Si preannunciano importanti novità per ciò che concerne la ricezione del digitale terreste in Sicilia. Diverse interferenze verificatesi negli ultimi tempi, in seguito all’attivazione del sistema telefonico LTE, ha 
indotto la compagnia a cambiare la frequenza del digitale terrestre per il mux Timb2. Si tratta di uno dei multiplex a copertura nazionale presenti nel sistema DVB-T italiano.
Attualmente la frequenza operativa è il CH60 UHF, ma, in seguito al passaggio, diverrà CH55. I canali interessati dal cambio non saranno quelli Rai, Mediaset e La7, ma ben altri quali RTL 102.5 con lcn 36, Sportitalia con lcn 60, Sportitalia2 con lcn 61, Sportitali24 con lcn 62, Super con lcn 47, TelePadrePio con lcn 145, Arturo con lcn 221 e iLIKE.TV con lcn 230.
Il programma di riconversione prevede che, per la provincia di Palermo, il cambio avverrà entro l’8 settembre. Parallelamente il cambio verrà effettuato anche per le province di Catania, Agrigento, Trapani e Siracusa. Solo in seguito (fra il 9 ed il 15 di settembre) il cambio avverrà nelle province di Messina, Ragusa, Enna e Caltanissetta.
Per quanto riguarda la ricezione del digitale terrestre, a causa della particolare conformazione orografica del suolo, dà sempre si è assistito a fenomeni di interferenze e quindi ad una mancata fruizione limpida dei canali televisivi.
Non è escluso che tali problematiche si ripresentino con la conseguenza che numerosi utenti potrebbero optare per la sottoscrizione di abbonamenti con le pay tv satellitari, Sky in testa.
Infine, la mancata risoluzione dei problemi tecnici legati al digitale terrestre, potrebbe avere delle possibili ricadute negative per Mediaset Premium nell’ambito delle competizione con Sky. Infatti Mediaset Premium usa il digitale al posto del satellitare per trasmettere i propri contenuti.