Il 22 maggio il Consiglio Comunale di Palermo ha approvato una mozione in merito alla creazione di scuole materne per bambini autistici. Un problema quello dell’autismo che colpisce 1 bambino su 80. Si tratta di un disturbo che interessa la funzione cerebrale, portando la persona affetta da tale patologia ad una scarsa integrazione sociale.
L’atto approvato lo scorso maggio ha fatto sorgere non poche polemiche, soprattutto riguardanti la possibile esclusione e ghettizzazione di un gruppo affetto da autismo. Sembrerebbe infatti una soluzione erronea, che porterebbe ad una ancor minore integrazione, già complessa per il soggetto affetto dalla patologia.
Immediata la replica del Consiglio Comunale che ha spiegato di non voler in alcun modo creare una scuola dedicata a questi bambini. Citando la legge 104/92, che ha abolito le scuole speciali, ha richiamato l’attenzione sulla necessità di dotare le scuole comunali di personale qualificato e procedure per garantire pari opportunità ai bambini autistici.
“L’Amministrazione comunale” – ha affermato il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando – “è impegnata nel mondo della scuola e in tutti i mondi vitali della città perché si affermi un principio elementare di civiltà: nessuno è escluso, tutti hanno diritto a percorsi educativi e di socializzazione includenti e non ghettizzanti”.
“Ho parlato in queste ore con diversi Consiglieri comunali” – ha continuato il Primo Cittadino – “e come me lo hanno fatto le Assessore Agnese Ciulla e Barbara Evola. Il Consiglio comunale, e non avrebbe potuto essere altrimenti, ha approvato un atto con cui ha voluto richiamare la necessità di un supporto adeguato ai bambini autistici e nessuno ha mai pensato di proporre soluzioni superate dalla legge e dal sentire comune.
La scuola a Palermo è uno dei mondi vitali attorno a cui si sta costruendo un nuovo percorso di sviluppo della città e questo percorso è ricco e vitale proprio perché accogliente e inclusivo e perché sa valorizzare e vuole valorizzare ogni differenza”.
Il Sindaco ha inoltre garantito che nei prossimi giorni tornerà ad incontrarsi con tutti coloro che hanno a cuore e sono attenti a questa tematica per condividerne insieme i prossimi passi e decidere le soluzioni più adeguate.
Valentina Nicastro