Ad accogliere le forze politiche d’opposizione riunitesi ieri sera, in occasione del dibattito, è una sala consiliare insolitamente gremita: cittadini, rappresentanti delle categorie produttive e tanti addetti ai lavori (politici, militanti, fotografi e giornalisti).
I temi all’ordine del giorno della tavola rotonda sono stati i più svariati, tutti, ovviamente, legati alle criticità cittadine: edilizia, turismo, situazione finanziaria, decoro urbano. Ultimo, ma non certo per importanza, la lamentata mancanza di contraddittorio all’interno dei consessi politici cittadini. A detta dell’opposizione infatti, all’interno dell’aula consiliare è divenuto sempre più difficile potere porre in essere quel confronto tra le parti – maggioranza ed opposizione – a causa di pressioni ed ingerenze.
Accusato, ancora una volta, il Presidente Franco, ritenuto non idoneo alla carica istituzionale che attualmente ricopre, a causa di una partigianeria politica che non gli permette di porsi al di sopra delle parti.
Non mancano, chiaramente, le critiche all’operato del primo cittadino, in particolare il piccato “J’accuse” del consigliere Marco Larosa che, programma elettorale alla mano, ha sezionato il piano di governo di Lapunzina definendolo, quanto meno allo stato attuale, ancora del tutto incompiuto o forse “scritto in un delirio di onnipotenza”. Il consigliere del PDL al termine della sua invettiva si è concesso una digressione ricollegandosi alle tanto vituperate consulenze delle passate amministrazioni portando un paragone supportato dai dati, in base al quale, attraverso le consulenze legali annuali dal costo di 50mila euro annue delle passate amministrazioni, l’attuale amministrazione avrebbe fatto risparmiare alle casse cittadine ben 90 mila euro, dato che pare ammontino a 140mila euro le spese legali sotto la gestione Lapunzina.
Durante l’incontro è stata avanzata anche qualche proposta, fra le quali vale la pena di ricordare quella dell’Ing. Piscitello, il quale ha suggerito, dato la complessità del settore, di aprire un tavolo di discussione fra amministrazione, consiglieri ed esperti sull’edilizia, comparto trainante dell’economia cefaludese.
Esclusi pochi consiglieri, assenti il Sindaco e la maggioranza, i quali, a quanto risulta, si trovavano fuori Cefalù al matrimonio dell’assessore Laura Leonardis, alla quale rinnoviamo i nostri più sinceri auguri.
18/06/13