Martire della mafia, stamane don Pino Puglisi è stato beatificato davanti a migliaia di fedeli, giunti da ogni parte d’Italia, e a numerosi esponenti istituzionali. La villa al mare del Foro Italico ha ospitato la cerimonia solenne celebrata dai cardinali Paolo Romeo e Salvatore De Giorgi insieme a 40 vescovi, 750 presbiteri e 70 diaconi.
I pellegrini hanno accolto con un ripetuto “amen” la lettura dell’atto in latino, recitata dal cardinale De Giorgi, delegato da Papa Francesco, con cui don Puglisi è stato proclamato beato. Raccolte in preghiera anche le autorità presenti: il presidente del senato Piero Grasso, i ministri Angelino Alfano, Annamaria Cancellieri e Giampiero D’Alia, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando. In tanti sono giunti a ricordare il parroco di Brancaccio ucciso barbaramente da Cosa Nostra nel 1993, perché non si lasciò piegare dalla mafia e perseguì il suo cammino di legalità a testa alta e con coraggio. Famiglie, ma soprattutto tanti giovani, a cui il parroco aveva dedicato gran parte del suo ministero, e molti magistrati ed esponenti delle Forze dell’Ordine presenti.
Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha espressamente dichiarato la sua vicinanza “alla figura di un sacerdote il cui martirio costituisce una grande testimonianza di fede cristiana, di profonda generosità e di altissimo coraggio civile. L’orrore suscitato in tutto il paese dal barbaro assassinio di don Puglisi rimarrà nella memoria di tutti noi e la sua intensa e feconda esperienza pastorale, svolta sempre nelle realtà più difficili della Sicilia, continua a rappresentare un esempio per tutti coloro che non intendono piegarsi alle prevaricazioni della criminalità mafiosa”.
La beatificazione di padre Puglisi rappresenta per tutti i siciliani un simbolo di riscatto ed un esempio da non dimenticare. Un grande uomo che ci ha insegnato a lottare contro la criminalità con audacia e determinazione e che ha lasciato alle generazioni future e allo Stato intero un modello da seguire, fatto di opere concrete e di un’attenzione ai giovani, il futuro del nostro paese.
Valentina Nicastro