L’ex candidato alla presidenza della Regione, Nello Musumeci, è stato eletto all’unanimità presidente della commissione Antimafia dell’ARS.
Musumeci è stato eletto dalla commissione speciale che si è insediata presso la Sala Rossa di Palazzo dei Normanni.
Come vicepresidenti hanno ottenuto la carica Totò Cordaro (Cantiere Popolare – Pid), con 7 voti, Fabrizio Ferrandelli (Pd) con 5 voti e Gianluca Micciché (Udc) con 4 voti.
Eletto inoltre Salvino Caputo (Pdl) in qualità di segretario. Si tratta di una decisione che ha fatto discutere, dal momento in cui, l’ex Sindaco di Monreale, ha ricevuto la condanna definitiva per tentato abusivo d’ufficio solo 2 giorni fa. Caputo ha vinto il ballottaggio contro Giorgio Ciaccio (M5S) con 8 voti, uno in più dello sfidante grillino.
Il monrealese ha, ad ogni modo, manifestato la propria disponibilità a dimettersi, motivando la scelta con la volontà di garantire la rappresentanza del Movimento 5 Stelle all’interno della commissione.
Inorgoglito ed emozionato Nello Musumeci: “ringrazio con animo sincero la convergenza unanime che mi inorgoglisce anche se mi riempie di responsabilità. Nella lotta alla mafia e all’illegalità non ci possono essere divisioni di parte. Il primo obiettivo sarà quello di promuovere la cultura della legalità, a partire dalle scuole elementari. Non basta la repressione, ci vuole un atteggiamo diverso che vada a bloccare il vivaio cui attingono le associazioni criminali” ha sostenuto il politico catanese.
Un’altra polemica è scoppiata sul caso Malafarina: il deputato eletto con la lista Crocetta “Il Megafono” era tra i papabili per la presidenza. Egli ha sostenuto di non aver condiviso le logiche con le quali il consiglio di presidenza è stato formato. Per tale motivo, ha preso le distanze dimettendosi.
24/05/13