Giorgia Marramà, classe 99, originaria di Bompietro, è la neo minipresidente della Federparchi d’Italia. Bompietro, che ha avviato già da tempo il procedimento per entrare a far parte del Parco delle Madonie, per adesso deve accontentarsi di un incarico in Federparchi, benché si tratta della versione “mini”.
Così è grazie ad un forte senso di appartenenza ed unione che le Madonie sono riuscite a prendersi il comando della Rete dei Parchi e Riserve Naturali d’Italia che aderiscono al progetto “Coloriamo il nostro futuro”. Con ben sedici voti la piccola Giorgia si è portata sul gradino più alto del podio, staccando di soli quattro punti la seconda rivale. Una responsabilità non indifferente quella che spetta alla giovane madonita, la quale, condottiera di una grande campagna elettorale, è già pronta a mettere in atto quanto da lei promesso. Un programma di soli sette punti, come a rispecchiare quelli dell’ attuale politica nazionale, ma dai contenuti validi e realizzabili, malgrado le esigue risorse a disposizione.
Le elezioni che si sono svolte nel cuore del Parco della Sila, nel centro visita di Villaggio Mancuso (CZ), vedranno il suo momento conclusivo nella mattinata di sabato 20 aprile. Con la proclamazione ufficiale del neo Presidente eletto e la premiazione del concorso “Il tuo Parco: tra arte e poesia” si chiuderà così il XIII° convegno Nazionale dei minisindaci, con la voglia di rivedersi il prossimo anno in un altro dei meravigliosi parchi che la nostra Italia possiede.