Palermo, lì 12 febbraio 2013: “Esprimo soddisfazione per il fatto che la problematica dello stabilimento ex Fiat di Termini Imerese sia tornata al centro dell’agenda Parlamentare e del Governo, ma è chiaro che il rilancio e la pianificazio
ne industriale di Termini Imerese deve entrare all’interno di un contesto regionale ben più ampio che riguarda la politica industriale del Governo di cui Crocetta ancora non ci ha parlato”. E’ quanto dichiara Salvino Caputo, parlamentare regionale di Fratelli d’Italia e Vice Presidente la Commissione Legislativa Attività produttive dell’ARS a conclusione dell’audizione in Commissione dell’Assessore Alle Attività produttive Linda Vancheri, e dei rappresentati delle sigle sindacali nazionali e regionali in merito alla questione legata alla Fiat di Termini Imerese.
L’Assessore Vancheri ha anticipato la costituzione di una Governance costituita da rappresentanti del Parlamento, del governo e della burocrazia regionale con lo scopo di avviare un progetto di rilancio industriale del sito e la ricerca di investitori nel settore automobilistico. “La Commissione anche nella precedente legislatura – continua Caputo – si era impegnata a trovare una soluzione per lo stabilimento ex Fiat.
Invitalia ha la responsabilità – continua Caputo – di avere individuato soggetti non adeguati al rilancio di Termini e queste scelte hanno fatto perdere tempo prezioso per il futuro dello stabilimento e dell’indotto. Subito dopo la parentesi elettorale – conclude Caputo – presenterò una mozione per avviare il dibattito in Aula sul futuro dell’ex stabilimento fiat siciliano”.