CEFALU’ – “Organizziamoci per la tutela della salute e i diritti ai cittadini”. Questo il tema del convegno che a partire dalle 16,30 si svolgerà domani alla “Sala delle Capriate” del Comune di Cefalù ai cui lavori, in 
rappresentanza della presidenza del Comitato Scientifico dell’Istituto Italiano Fernando Santi, prenderà parte Antonio Ingroia.
Al convegno, organizzato dal “Forum delle Associazioni di Cefalù”, prenderà parte il presidente nazionale di ARCO Consumatori, Franco Venni, mentre in rappresentanza della Società di Mutuo Soccorso Cesare Pozzo, interverranno il vice presidente, Armando Messineo, e il presidente regionale, Sebastiano Baudo. Confermata, inoltre, la presenza dell’On.le Teresa Piccione, componente della Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati.
A causa di improrogabili impegni, l’On.le Davide Faraone, responsabile welfare e scuola del PD, ha invece comunicato di non poter prendere parte ai lavori ma ha voluto comunque dare un suo contributo trasmettendo una dichiarazione nella quale afferma che «la tutela e la salute dei cittadini sono diritti fondamentali sanciti dalla Costituzione Italiana che permettono di garantire una vera cittadinanza. Oggi, la grave situazione economica del Paese e la conseguente drastica riduzione delle risorse finanziarie disponibili impongono concrete economie che, intanto, possono essere immediatamente conseguite attraverso il perseguimento di una efficienza del sistema, tanto più possibile quanto più ci si impegna nel portare avanti interventi ed azioni capaci di razionalizzare la spesa riposizionando le risorse presenti. C’è la necessità di porre fine agli sprechi, ancora presenti, superando le ridondanze che appesantiscono il sistema, intensificando monitoraggio e controlli, responsabilizzando gli operatori, ma anche intervenendo sulla giungla dei prezzi che talvolta nasconde truffe e ruberie. Abbiamo bisogno di un sistema sanitario che sia più prossimo ai cittadini/utenti e che sia sburocratizzato in modo da abbattere le liste di attesa, ma che sia libero anche dai potentati economici, dalla parcellizzazione delle prestazioni e che investa in sviluppo e ricerca. Il nostro impegno – conclude la nota – è che al più presto si possa realizzare un SSN davvero universale, democratico, innovativo, efficiente, meritocratico e trasparente, perché i cittadini meritano che i loro bisogni e quelli delle loro famiglie siano ascoltati, rispettati e soddisfatti».
Unitamente alle associazioni e ad operatori del comparto socio-sanitario-assistenziali e ai rappresentanti istituzionali e tecnici (ingegneri, geologi, ecc.), che hanno affrontato le complesse e non facilmente risolvibili questioni legate al servizio idrico di Cefalù, alla potabilità dell’acqua e agli esosi canoni richiesti dalle Acque Potabili Siciliane S.p.A., sarà presente al convegno una nutrita rappresentanza delle diverse associazioni aderenti al Forum, che ha già presenziato alla riunione preliminare svoltasi ieri nei locali dell’Istituto Italiano Fernando Santi, sempre a Cefalù. Nel corso dell’incontro di ieri è stata inoltre annunciata l’apertura a Cefalù e in altri comuni delle Madonie, di uno sportello della Società di Mutuo Soccorso Cesare Pozzo per la sanità integrativa e di ARCO Consumatori per la difesa dei diritti dei cittadini e la fruizione di servizi equi e idonei che debbono essere assicurati ai cittadini medesimi.
L’incontro di domani, importante occasione per dare ampio spazio alle associazioni della società civile, ai sindaci e a tecnici ed esperti del settore acqua, sanità e trasporti, sarà aperto dalle rappresentanze istituzionali del Comune di Cefalù. Le conclusioni saranno affidate a Luciano Luciani, presidente del “Forum delle Associazioni di Cefalù” e all’On.le Teresa Piccione, componente della Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati.