Servizio Civile, un’opportunità per il territorio

103_logo-servizio-civileSi contano sulle dita di una mano le opportunità di crescita e di impiego per i ragazzi del territorio madonita,  caratterizzato, come molti altri, da una disoccupazione giovanile in continua crescita e dalle scarse possibilità di impiego soprattutto nelle zone montane. Il servizio civile può rappresentare anche un modo, per i comuni più in difficoltà, per uscire dall‘impasse in cui li ha relegati il patto di stabilità e dalle difficoltà riguardanti la gestione delle risorse umane già internalizzate, ad esempio i precari “a contratto”, per continuare comunque a offrire alla cittadinanza servizi in particolare di ordine sociale, culturale e sullo sviluppo e il lancio di nuovi progetti.

Saranno ben 17 i progetti di Servizio Civile che partiranno nei comuni del comprensorio madonita e daranno occupazione a ben 158 ragazzi, di età compresa fra i 18 e i 28 anni. Data ultima per fornire le proprie candidature è il 30 Giugno. Al primo posto, per numero di volontari, vi è il progetto “Camminiamo Insieme”, indetto dal comune di Castellana Sicula, che darà possibilità di occupazione a ben 20 ragazzi. La proposta riguarderà l’assistenza agli anziani, con la finalità di migliorarne la qualità della vita. 20 volontari richiesti anche nel comune di Petralia Sottana, dove i progetti di servizio civile saranno addirittura due. Saranno 6 i posti a disposizione per il “Viaggio tra storia, cultura e memoria”, inerente il patrimonio artistico e culturale della cittadina madonita, mentre ci sarà posto per 14 volontari all’interno del progetto di protezione civile “Prevenzione e tutela del territorio, scelta responsabile”. Saranno 18 i volontari richiesti dai progetti dei comuni di Petralia Soprana ed Alimena. Il titolo del progetto del comune sopranese sarà “Il borgo naturale” e sarà incentrato sull’ambito della salvaguardia e della tutela ambientale. Il comune di Alimena ha ottenuto il finanziamento per due progetti, “Sentieri di memoria” riguardante la valorizzazione storica e culturale locale che darà occupazione a 6 volontari e “Un mondo d’amore” che interesserà l’assistenza domiciliare agli anziani, e per cui saranno a disposizione 12 posti. 16 i volontari richiesti per i comuni di Collesano, Gangi e Geraci Siculo. l’idea finanziata al comune di Collesano avrà il titolo “Cori Ranni” e si occuperà di assistenza ai disabili. Ben tre progetti a testa per Gangi e Geraci Siculo.

A Gangi, per quanto riguarda il patrimonio artistico e culturale, sarà avviato “Cultura e territorio, ricchezza da valorizzare”, che vedrà servizio civilel’impiego di 6 volontari. In ottica protezione civile invece “Dal rispetto della natura alla tutela dell’ambiente” occuperà altri 6 ragazzi, mentre saranno 4 i giovani che assisteranno gli anziani grazie a “La Solidarietà vince sempre”. I tre progetti di servizio civile di Geraci Siculo saranno invece i seguenti: “Io sto vicino a te”, ossia assistenza anziani e disabili, con 4 volontari richiesti; “Turismo e promozione del territorio, tutela e valorizzazione”, finalizzato alla valorizzazione della cultura e del turismo locale, con 6 unità da occupare, e ”Volontari per la prevenzione incendi e la difesa dell’ambiente”,  anch’esso con 6 posti a disposizione. Seguono a ruota i comuni di Pollina e Aliminusa con 12 unità da occupare. A Pollina partirà il progetto di patrimonio artistico e culturale dal titolo: “Insieme per valorizzare il patrimonio artistico e culturale di Pollina”, mentre il titolo del progetto di Aliminusa sarà “Il nostro futuro” e avrà il fine di dare assistenza agli anziani. 6 posti a disposizione nel progetto “Gocce di memoria” del comune di Caltavuturo, che si occuperà di promuovere il patrimonio museale della cittadina. Saranno 4, infine, i volontari impiegati a San Mauro Castelverde nel progetto di servizio civile finalizzato all’assistenza agli anziani “Reti intergenerazionali, insieme si può”.

Angelo Giordano

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