Ad un anno esatto dalla tragedia che funestò l’edizione numero 101 della Targa Florio, nella quale persero la vita, in un incidente, il pilota Mauro Amendolia e il commissario di percoso Pippo Laganà, la comunità sportiva siciliana ha posto, a Piano Zucchi sul luogo dell’impatto, un ceppo commemorativo, alla presenza dei familiari delle vittime e di Gemma Amendolia che, insieme al padre, occupava l’abitacolo della Mini Cooper S coinvolta nel fatale episodio.
Presenti anche il presidente dell’Ac Palermo Angelo Pizzuto e il delegato regionale Armando Battaglia.
“Un ringraziamento sentito va alle famiglie presenti, alle associazioni di commissari che hanno promosso questa iniziativa, a Santino Fiasconaro e Ninni Mulè per il coordinamento, oltre ai tanti commissari ed amici presenti – ha detto Pizzuto – un momento di sport per ricordare due grandi appassionati che vorremmo non siano mai dimenticati”.