E’ nato spontaneamente negli scorsi giorni il Comitato Collesano SP9, per denunciare il cattivo stato in cui versa la strada provinciale numero 9 che collega l’abitato di Collesano con Campofelice di Roccella. Subito numerosissime le segnalazioni, documentate anche da immagini che lasciano ben poco all’immaginazione, sulla pericolosità e l’impraticabilità del tratto stradale, che da tempo ormai non subisce interventi manutentivi di spessore.
E il comitato si è subito mosso anche in direzione della classe politica: a pochissime ora dalla sua nascita è stato infatti Salvino Caputo a portate il fatto all’evidenza dei vertici della regione. Ma il comitato, nato dal basso, non sta certo ad aspettare che qualcuno si muova. I suoi promotori hanno già indetto una petizione online su change.org, rivolta in primis al Ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Graziano Delrio, con cui chiedono un immediato intervento per la messa in sicurezza della S.P.9 Collesano – Campofelice di Roccella, al fine di scongiurare la perdita di vite umane e alleviare i disagi e i danni ai cittadini e alle attività economiche, che da troppo tempo si sentono abbandonati dalle Istituzioni.
Scrivono nella petizione: “Il tragitto per le pessime condizioni del manto stradale, gli avvallamenti, le deviazioni e i restringimenti vari, costringe in diversi punti i mezzi a fermarsi per un transito alternato e ad affrontare un vero e proprio percorso ad ostacoli, con evidenti danni ai mezzi, ma soprattutto di grave pericolo per l’incolumità di chi vi transita. La situazione è ormai grave e insostenibile e necessita urgentemente, almeno di interventi minimi di messa in sicurezza, perchè le cattive condizioni mettono a rischio la vita e l’incolumità chi la percorre giornalmente o anche occasionalmente. Gli operatori commerciali e imprenditoriali sono fortemente penalizzati da questa situazione che si protrae ormai da troppo tempo e ha prodotto pesanti ricadute negative sulla già fragile economia della nostra comunità e sulla penalizzata immagine turistica.”
Più di 900 le firme già raccolte fino a questo momento, soltanto online. La stessa petizione può essere firmata anche in numerosi esercizi commerciali di Collesano.
Foto dalla pagina Facebook del comitato