Gli sforzi congiunti di famiglia, amici e dei compaesani del suo paese di origine, Caltavuturo, sono riusciti a riportare in Italia Gianluca Di Gioia, il giovane che alla fine di agosto era stato aggredito e avvelenato mentre si trovava in vacanza in Laos, e che da allora si trovava ricoverato in un ospedale thailandese.
Il giovane, di origini caltavuturesi ma residente nel varesotto, aveva trascorso diversi giorni in coma; la scorsa settimana, con gran sollievo di quanti si erano mossi per aiutarlo, i primi segni di ripresa, con un risveglio dopo il quale erano seguiti momenti di crisi e momenti di miglioramento delle sue condizioni cliniche.
L’annuncio tanto atteso è giunto nel primo pomeriggio di ieri: Gianluca sta meglio, è stato riportato in Italia, e ora si trova ricoverato per continuare le sue cure all’Ospedale di Varese, in terapia sub-intensiva.