E’ stata compiuta oggi l’autopsia sul corpo del pilota messinese Mauro Amendolia, per fare luce sulle cause dell’incidente avvenuto durante una delle prove speciali della Targa Florio in cui hanno trovato la morte il pilota e il commissario di percorso Giuseppe Laganà. Secondo i primi riscontri, Mauro Amendolia ha subito un devastante trauma cranico nell’impatto della Mini Cooper contro il terrapieno a bordo strada, lungo un rettilinneo della strada provinciale 54 a Isnello. Un impatto talmente violento che il casco non è bastato a contenere l’urto contro una parte dell’abitacolo, che avrebbe causato la rottura della base cranica.
Determinati per stabilire l’esatta dinamica del tragico scontro saranno le immagini della camera car, consegnate agli organi inquirenti. Condizioni stazionarie ma gravi per la figlia Gemma, 27 enne navigatrice della vettura, ricoverata nel reparto di Rianimazione 2 dell’ospedale Civico di Palermo.