Se hai questa banconota da 100 dollari sei ricco sfondato: FOTO

Divenuti ovviamente popolarissimi anche “da noi”, i dollari statunitensi evidenziano una naturale forma di concetto effettivo di ricchezza che è ovviamente portato avanti dalla grande forma di impatto culturale che gli States in ogni caso continuano ad avere soprattutto in Europa occidentale e presso le nazioni alleate storicamente. Tra le forme di carta moneta maggiormente impiegate oltreoceano ed apprezzate dai collezionisti spicca quella da 100 dollari, banconota molto riconoscibile.

Riconoscibilissima anche per un volto decisamente conosciuto anche in Europa come quello di Benjamin Franklin, mentre il rovescio è evidenziato dalla raffigurazione della Independence Hall, costruzione di Filadelfia, Pennsylvania, edificio dalla struttura molto simbolica ed importante in quanto in questo luogo fu redatta la Dichiarazione di Indipendenza degli Stati Uniti.

Essendo una banconota di “lungo corso” nella sua variante con Benjamin Franlkin, esistono tantissime varianti di questo esemplare. Ma quanto vale oggi collezionsiticamente parlando una banconota da 100 dollari?

Trova una banconota da 100 dollari rara: ecco quanto può valere

banconota 100 dollari

In passato le banconote statunitensi erano concepite dal ministro del Tesoro, mentre in fasi successive risultano essere state concepite presso la Federal Reserve, dicitura riconoscibile anche esteticamente.

Le banconote da 100 dollari con il volto del noto inventore e scienziato statunitense sono state emesse a partire dal 1928 e come altri pezzi di carta moneta risultano essere costituite da cotone e lino.

L’ultima forma di “stampa” di questa banconota risale al 1993, e da allora viene utilizzato questo modello, con diverse diciture colorate, specificamente concepite per l’ultima serie. I dollari non vanno fuori corso o si prescrivono anche se gli esemplari più vecchi, riconoscibili dal ritratto di Franklin più piccolo e da una variante di colori meno spiccata generalmente viene accettata anche se quasi sempre sono banconote outmoded, quindi “obsolete”.

La serie di banconote “recente” da 100 dollari vale mediamente tra i 100 euro (non dissimile da ll valore effettivo di una banconota di tale valore) fino a poco più do 300 euro se risulta essere un esemplare con qualche particoalrità, ed in eccellente stato di conservazione.

Il valore può aumentare sensibilmente se si hanno tra le mani un esemplare che risulta essere in qualche modo particolare dal seriale, ad esempio se risulta avere una serie di numeri consecutivi oppure tutti uguali, come per le banconote dell’euro in sostanza.

Maggiormente risulta rara dal seriale, quindi se ha ad esempio una sequenza come 12345… e più il valore può spingersi verso i 800-900 euro, se il pezzo si trova in eccellente stato di conservazione.

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