Allerta INPS: ecco cosa devi fare se sei in regime forfettario

Il cosiddetto Regime Forfettario è stato un passo importante per numerose figure professionali di tipo indipendente che hanno dovuto nel corso del tempo regolamentare in modo preciso le proprie entrate ed i propri contributi, in modo specifico con la diffusione di figure lavorative molto definite oggi. Il rapporto di correlazione tra INPS e titolari del regime forfettario è totale, e chi risulta farne parte, può fare ricorso ad alcune agevolazioni di tipo diversificato per ottenere dei vantaggi, facendo una specifica richiesta.

Proprio entro la fine del mese di febbraio 2024 chi è titolare del regime forfettario può fare ricorso ad una agevolazione specifica.

Di quale si tratta? Proviamo a scoprirla insieme, con una semplice guida.

Allerta INPS: ecco cosa devi fare se sei in regime forfettario

Attuato dal 2015 e poi attivato dall’anno successivo, il Regime forfettario attualmente risulta essere l’unica forma di strumento di gestione di una partita IVA a carattere individuale con alcune agevolazioni rispetto al regime ordinario, ed è anche questo il caso specifico: risulta essere infatti impiegabile per gestire la propria forma di entrate economiche e la gestione dei propri contributi in percentuale a quanto guadagnato.

La gestione del regime forfettario fa ricorso quasi esclusivamente ad un rapporto di carattere telematico, ed anche con l’INPS ed il suo portale è possibile in alcuni casi fare richiesta di alcuni vantaggi di tipo contributivo. L’utenza di regime forfettario è stata modificata ed in alcuni casi agevolata, visto che risultano essere sempre di più le figure di tipo professionale che hanno una necessità di uno strumento di questo tipo, gli ultimi governi hanno aumentato la soglia di reddito massimo che permette di utilizzare questo regime, che risulta essere indispensabile per molte figure.

Come lo scorso anno, è il 28 febbraio il termine ultimo per presentare, come reso ufficiale dalla legge 190/2014 una particolare agevolazione contributiva, che consiste nell’applicazione di una riduzione del 35%. Chi ha già effettuato la richiesta di questo particolare sgravio contribuivo al 35 % lo scorso anno non deve ripresentarla anche nel 2024, e possono farne ricorso esclusivamente le utenze che sono titolari di una attività d’impresa e di essere iscritti alla gestione separata INPS per artigiani e commercianti.

La richiesta va espletata esclusivamente attraverso il portale INPS, e dopo aver effettuato l’accesso, bisogna provvedere a recarsi presso la sezione Cassetto Previdenziale Artigiani e Commercianti disclocato all’interno del portale INPS. In questo “luogo” sarà presente un apposito modulo nell’apposito Regime agevolato.

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