UNESCO: una guida per bambini alla scoperta dei monumenti arabo normanni

Una guida sui tesori arabo normanni, pensata per i bambini: colori, disegni, giochi, un linguaggio facile ed intuitivo per spingere i più piccoli a scoprire i monumenti e, perché no, amarli. La guida “I Tesori arabo-normanni è stata realizzata da Carolina Lo Nero e Anna Maria Balistreri, ed è diretta soprattutto a bambini sopra gli otto anni

Le guide turistiche della collana sono dedicate a un pubblico di bambini che, con insegnanti e genitori, si lasciano coinvolgere nell’esplorazione del patrimonio culturale siciliano. Caratteristiche fondamentali delle guide sono l’adozione di un linguaggio semplice, l’applicazione di metodologie educative con percorsi didattici pensati e realizzati in modo simpatico e divertente, e le attività ludiche. Nascono con l’obiettivo di promuovere l’educazione al Bene culturale, accrescendo nei giovani la consapevolezza del rapporto tra memoria storica e territorio, e favorendo l’integrazione delle attività culturali con quelle relative all’istruzione scolastica.

La guida si apre con un’ introduzione al concetto di stile “arabo-normanno”, preceduto da una piccola finestra sul mondo UNESCO. Tutti i monumenti furono costruiti tra il 1130 e il 1190 sotto i re normanni, realizzati grazie a maestranze di cultura araba, latina e bizantina. La Guida si apre con la Cattedrale di Cefalù – con la spiegazione della simbologia legata al Cristo Pantocratore – e il suo chiostro. Seguono i sette monumenti palermitani: Palazzo Reale (con la Cappella palatina), la chiesa di San Giovanni degli Eremiti, la Cattedrale, la chiesa di Santa Maria dell’Ammiraglio, la chiesa di San Cataldo, il ponte dell’Ammiraglio, il palazzo della Zisa e infine la Cattedrale di Monreale, con lo splendido chiostro.

guida per bambini sito unesco tassa di soggiorsnoNel frattempo il lavoro della Fondazione UNESCO Sicilia, continua: è infatti al nastro di partenza il primo progetto di “Alternanza scuola lavoro” che impegnerà la Fondazione con le scuole Superiori nel lavoro di promozione del sito seriale. In totale saranno 80 le ore di attività previste all’interno del progetto, divise tra formazione e presenza all’info point del Visitor Center UNESCO. Il primo ad essere coinvolto sarà il liceo classico Vittorio Emanuele II; il progetto prevede lo sviluppo di una APP rivolta ai turisti, che sarà presentata in primavera, in occasione della mostra che chiuderà il Contest fotografico “Immaginario Arabo Normanno”. Di cui si è appena conclusa la prima fase di raccolta delle candidature: sono giunti ben 192 lavori da tutta la Sicilia. Tra queste, 75 sono le candidature per la categoria Community Unesco, rivolta alle scuole, con 20 istituti iscritti (scuole di Palermo, Monreale , Cefalù, Bagheria, Partinico, ma anche Catania, Ragusa, Agrigento). In questi giorni si sta verificando la validità della documentazione, per fare partire la seconda fase: le opere finaliste saranno infatti votate attraverso i social; le 50 finaliste faranno parte della mostra in programma nella prossima primavera.

 

 

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