Una splendida realtà. Si può così identificare l’associazione AVIS San Mauro Castelverde, che, pochi giorni dopo il suo secondo compleanno, annovera nell’elenco dei soci altri 3 ragazzi, per un totale di 64 donatori. La donazione di ieri, domenica 15 maggio, è stata fra le più proficue, con ben 18 sacche di sangue raccolte, e 4 predonazioni, che lasciano ben sperare in simili numeri in vista della prossima giornata di donazione, fissata per sabato 2 luglio.
Il momento clou della giornata è stata la donazione di Giovanni Antonio Giordano, che ha raggiunto la soglia delle 40 sacche. Un percorso iniziato nel 1981, e proseguito regolarmente per 35 anni, con due particolari ricordi: “A tre anni dalla mia prima donazione, al civico di Palermo, donai direttamente il sangue a mio cognato – afferma Antonio Giordano – mentre la donazione a cui sono maggiormente legato è quella del 1986, quando, all’ospedale di Cefalù, insieme a mia suocera, donai il sangue a mia moglie, in procinto di partorire le due mie primogenite”. Allora, infatti, era possibile donare direttamente il sangue al paziente che ne avesse avuto di bisogno. Il signor Giordano ha già in mente il prossimo obbiettivo: “Conto di arrivare a 50 donazioni. Ringrazio di cuore i ragazzi dell’Avis per avermi donato una targa in ricordo di questa splendida ed emozionante giornata. Sperando che, anche attraverso la mia esperienza, i donatori aumentino di volta in volta”.
La prossima giornata di donazione e predonazione del sangue è fissata per sabato 2 luglio. Con la speranza di poter condividere altre giornate di festa all’insegna della solidarietà.
Angelo Giordano