Si è intensificata la protesta degli studenti del Collettivo Universitario Autonomo: questa mattina hanno occupato gli uffici del Rettorato dell’Università degli Studi di Palermo contro l’istituzione di “Uniparking”. I parcheggi a pagamento aleggiavano come fantasmi in Viale delle Scienze dal 2009, quando durante la precedente gestione guidata da Lagalla, è stata creata una convenzione con un consorzio di tre imprese private che gestiranno l’ingresso e il pagamento dei parcheggi dentro la cittadella. Poi il provvedimento è rimasto sospeso per anni.Gli Studenti hanno esposto da un balcone del rettorato due striscioni contro quella che definiscono “la tassa parcheggio” e contro la “costruzione dei tornelli per regolare l’accesso a pagamento al viale delle scienze”. Molte associazioni sono intervenute tramite i loro rappresentanti per osservare le molteplicità criticità dietro tale provvedimento: gli studenti, già vessati da onerose tasse per garantirsi il diritto allo studio, dovrebbero sostenerne un’ulteriore per potersi recare quotidianamente all’università. Al nuovo Rettore Prof. Micari, incontrato durante l’occupazione degli uffici, è stata chiesta dagli studenti la sospensione dell’applicazione e la revoca immediata del controverso provvedimento.