Andare a votare domenica è una scelta di democrazia e in difesa della democrazia. Il referendum è uno strumento di democrazia diretta che consente a ciascuno di concorrere alle scelte politiche del Paese. Con il ‘Si’ al referendum di domenica i cittadini possono decidere quale modello di sviluppo, in materia di approvvigionamento energetico, praticare in ciascun territorio e quale futuro vogliono consegnare alle nuove generazioni”.
Lo ha detto il presidente della commissione Territorio e Ambiente dell’Ars Mariella Maggio (Pd), a Terrasini, intervenendo a un’ iniziativa sulle ragioni del ‘Si’ al referendum sulle trivelle, con il deputato nazionale del Pd Roberto Speranza.
“Andare a votare domenica ha un duplice valore – prosegue Maggio -, perché consente ai cittadini di dire la loro anche sulle scelte in materia ambientale del Governo. Con lo Sblocca Italia il rilascio delle autorizzazioni in materia ambientale (Vas-Via) è diventato di esclusiva competenza statuale. Questa scelta di ‘semplificazione’, però, priva le Regioni della possibilità di decidere quali provvedimenti autorizzare e quali no nei propri territori”.
“In attesa della decisione, anche su quest’ultimo punto, della Consulta che dovrà pronunciarsi sul ricorso che ha per oggetto questa norma dello Sblocca Italia – conclude la deputata dem -, votare ‘SI’ domenica consente ai cittadini di dare un primo segnale.Votare ‘Si’ al referendum e puntare sulle energie rinnovabili equivale a rimettere in moto l’economia, creando anche nuova occupazione”.