Aveva ragione il tecnico della Nissa Rugby Salvatore Garozzo, quando durante l’ultimo allenamento prima del derby siciliano tra i nisseni e la capolista Padua Ragusa, disse che questa partita non si poteva vincere se non si giocava con il cuore, e infatti i ragazzi del presidente Giuseppe Lo Celso sono scesi sul rettangolo di gioco convinti che l’avversario si poteva battere, e non hanno messo in campo solo la testa e i muscoli, ma hanno giocato una gara di cuore, lottando su ogni palla, soffrendo e facendo soffrire sino all’ultimo secondo il pubblico in tribuna, ma al fischio finale della partita una squadra è uscita vincente dal “Marco Tomaselli”, la Nissa Rugby.
Passando alla cronaca della partita, i nisseni iniziano un po in soggezione, perché di fronte c’è una grande squadra, ben organizzata e che gioca ogni palla con caparbietà e grinta, infatti i ragusani si portano in vantaggio dopo dieci minuti segnando la loro prima e unica meta della giornata, a quel punto spronati dal tecnico Salvatore Garozzo e dal direttore sportivo Giacomo Granata i nisseni iniziano a macinare gioco, contrastando gli avversari su ogni palla e grazie alle due mete segnate da Alessandro Di Prima e Luigi Venturino trasformate da Di Maura portano il finale di primo tempo sul 14 a 5. Nel secondo tempo non cambia molto, i ragusani che provano a riaprire la partita e i nisseni che difendono ogni palla scappando per un paio di volte arrivando quasi a meta. Unico calcio piazzato realizzato dal Padua chiude la gara sul 14 a 8 per la Nissa che supera il Padua in classifica e si gode il primato in solitaria.
A fine gara tra i festeggiamenti per la vittoria, le dichiarazioni di Salvatore Catania, pilone sinistro dei nisseni,“importante vittoria quella di oggi che ci porta in testa alla classifica per la promozione in serie B. Adesso sta solo a noi continuare bene per come stiamo facendo sia in partita che negli allenamenti settimanali per aggiudicarci il titolo. A livello personale mi sento molto soddisfatto della mia prestazione di oggi e sono contento di essere rientrato disponibile alla rosa dopo la mia essenza per un infortunio che mi ha fatto saltare diverse partite per quasi due mesi,ma il duro allenamento differenziato e le varie cure dei medici societari mi hanno fatto ritornare più forte di prima”.
“Oggi sono soddisfatto – confessa a fine gara il tecnico Salvatore Garozzo – abbiamo disputato un ottimo primo tempo. La mischia ha lavorato bene e anche le touche sono state performanti, peccato per la meta presa su un calcio con rimbalzo un po’ anomalo e un piazzamento dei nostri tre quarti non ottimale. Successivamente ottima reazione che ha portato alle due mete entrambe molto belle. Buono il lavoro in touche difensiva, sia da drive che nel salto di recupero e ottima difesa dei trequarti. Il secondo tempo dopo un buon inizio siamo un po’ calati e a mio avviso avremmo dovuto giocare di più il pallone nello spazio, invece tante volte abbiamo fatto dei calcetti poco efficaci nelle mani dei nostri Avversari/Amici. Nei minuti finali abbiamo visto il ritorno del Padua che ha avuto una reazione per cercare di ribaltare il risultato, ma la difesa ha retto un muro respingendo tutti gli attacchi. Faccio i miei complimenti al Padua e al mio Amico German Greco che al pari nostro sta affrontando un bel campionato. Adesso saranno tutte finali da disputare con il coltello tra i denti e l’importante è che saremo noi a decidere le nostre sorti già da domenica a Lecce.”
(Nella foto Salvatore Catania foto di Maria Grazia Schiros)