Sì riunirà domani, per la seconda volta, la commissione d’inchiesta -istituita lo scorso novembre – per fare luce sugli ultimi anni di amministrazione comunale. I componenti hanno il compito di setacciare gli atti amministrativi degli ultimi quindici anni, con particolare riferimento a quelli dei mesi a ridosso delle elezioni amministrative. A presiedere la commissione il presidente del consiglio comunale, Nunzio Castiglia, dopo che l’opposizione ha rinunciato a scegliere un proprio presidente. Da regolamento infatti, la composizione prevedeva – ai sensi dell’articolo 12 dello statuto comunale – due consiglieri comunali di maggioranza e un membro della minoranza consiliare, come presidente.
“La volontà – commenta il capogruppo Giuseppe Cassataro – è di accertare e rendere trasparente alla popolazione tutta l’attività amministrativa degli ultimi 15 anni”. Nell’agosto 2015 infatti, i deputati regionali Cordaro e Grasso, aderenti al gruppo PID Cantiere Popolare, avevano firmato un’ interpellanza parlamentare nella quale segnalavano delle procedure “anomale” adottate dal Comune di Pollina nei mesi precedenti l’ultima tornata amministrativa. Come risposta, nel novembre 2015, il consiglio comunale aveva istituito una commissione d’inchiesta per fare luce e chiarire tutti gli atti amministrativi sotto accusa.