Settimana di pausa quella appena trascorsa per l’intero club nisseno della Nissa Rugby, che come milioni d’italiani ha fatto da spettatore all’ultima partita in casa, all’olimpico di Roma, della nazionale italiana di rugby che ha giocato sabato pomeriggio contro la Scozia nel torneo più seguito in Europa, il sei nazioni. Dando uno sguardo veloce alla prima squadra, uscita la settimana scorsa vittoriosa dal “Marco Tomaselli” contro il Salento Trepuzzi per la seconda giornata del campionato nazionale promozione serie B, queste due settimane si stanno basando su un lavoro tecnico intenso per arrivare alla terza giornata che si giocherà domenica 6 marzo sempre al Tomaselli contro la prima in classifica, l’Afragola Amatori Napoli che si distacca di soli 4 punti dai nisseni, che scenderanno in campo cercando di far di tutto per vincere ed impadronirsi del primo posto cercando di imporre il proprio primato sulla promozione in serie B.
Ma questa volta ci soffermeremo sul settore giovanile, importante e numeroso vivaio in cui la Nissa Rugby nei suoi 8 anni di vita è riuscita ormai a farne un punto nevralgico societario. Proprio per questo ad oggi il club nisseno vanta di un vivaio con tecnici nazionali di primo e secondo livello qualificati che gestiscono, allenano ed educano bambini dalle più svariate età. Basti pensare che la Nissa anche quest’anno ha iscritto nei vari campionati di appartenenza categorie di Under 10-12-14-16 e 18 e che tutt’oggi vede i piccoli futuri campioni partecipare attivamente ad ogni campionato federale. I tecnici citati pocanzi sono il responsabile del progetto scuole Michele D’Oro primo livello, il responsabile settore giovanile Andrea Lo Celso secondo livello, il tecnico under 14 Fabrizio Blandi secondo livello, il tecnico under 16 Salvatore Letizia primo livello ma quest’anno corsista e prossimo al secondo livello ed il tecnico della franchigia regionale under 18 Ninni Bonomo terzo livello nazionale.
A rilasciare una dichiarazione è il responsabile progetto scuole Michele D’Oro che ci racconta: “Anche quest’anno il rugby a Caltanissetta copre tutte le categorie giovanili ma con un ulteriore passo in avanti, infatti si sta formando la rappresentativa under 10 riservata ai bambini che frequentano la terza e la quarta elementare, e costituiranno la base per i prossimi anni. Oltre a me, ad Andrea Lo Celso e Salvatore Letizia quest’anno ci si avvale della collaborazione di Fabrizio Blandi, componente dello staff tecnico regionale della federazione, il quale cura in prima persona la under 14. Anche le scuole sono partecipe del progetto con la formazione di rappresentative scolastiche che poi giocano tra di loro e partecipano ai tornei federali; quest’anno hanno aderito la scuola primaria Leonardo Sciascia, l’istituto comprensivo Pietro Leone Caltanissetta, il secondo circolo didattico San Giuseppe di San Cataldo e gli istituti comprensivi Lombardo Radice e Martin Luther King di Caltanissetta. Il rugby è quindi sempre più presente a Caltanissetta grazie anche alla collaborazione dell’amministrazione comunale che mette a disposizione l’impianto del Marco Tomaselli, terreno ideale per questa disciplina.”
Sacrificio passione e tanto lavoro svolto dai tecnici e della dirigenza nissena per ogni categoria,ancor di più per l’importanza di ogni campionato federale a cui si partecipa;basti pensare che i raggruppamenti under 14 ed i campionati under 16 e 18 si giocano a livelli regionali e interregionali giocando in città come Reggio Calabria, Messina,Catania,Ragusa ed in tutto il resto della Sicilia, quindi grande responsabilità per i tecnici ma anche grandi sforzi economici per far viaggiare tutte le categorie in giro ogni domenica per l’intera isola e non solo. Altra importante possibilità di crescita ai giovani rugbisti nisseni è data dalla possibilità di giocare in una franchigia regionale under 18 che rappresenta non solo la città di Caltanissetta, ma che insieme ad altre 8 società della regione,di rappresentare e giocare con i colori della Sicilia, tutto questo grazie alla Triskele Rugby Sicilia. Di questa under 18 ce ne ha parlato il tecnico Ninni Bonomo: “La società Triskele, nata dalla condivisione di 7 società siciliane per un progetto qualitativo under 18, ha allargato gli orizzonti annoverando ultimamente anche l’adesione del Sirako Siracusa, come ottava società siciliana. La squadra under 18 ha, finora disputato un campionato regionale di vertice finendo la fase di qualificazione nel girone 1 al primo posto e a pieni punti, superando tutte quelle difficoltà organizzative che l’hanno vista potersi allenare insieme solo una volta la settimana e quelle tecniche che hanno visto la formazione del gruppo e della squadra a partire da livelli abbastanza diversi. Del gruppo squadra fanno parte 5 giocatori dell’Accademia FIR di Catania, Giacchi (Audax Ragusa), Midolo e Virzì Cittarra (San Gregorio CT), Ragusa (Padua Ragusa), Virzì (Pol. Palermo). Domenica 28 febbraio inizierà sul campo di Reggio Calabria la fase finale, a partire da un quarto di finale con il CAS Reggio Calabria, classificato al 4° posto del Girone 2, e, d’ora in avanti si vedrà finalmente quali sono i veri valori del gruppo e della stessa squadra. Purtroppo numerosi infortunati, come Midolo, Ragusa, Ingrà e Giuffrida non hanno ancora recuperato e sperano che la squadra possa comunque andare avanti per potersi reinserire; qualcun altro, per motivi personali, ha dovuto abbandonare e fare scelte diverse partecipando, comunque, alle finali ma con la propria squadra originaria. Il Club non è rimasto ad aspettare ed è riuscito a rinforzarsi con Benfante, 1^ linea di Palermo, Balsamo, 2^ linea del San Gregorio in fase avanzata di recupero, e, soprattutto, con Villegas, mediano d’apertura dell’Amatori Messina, argentino di nascita e alle prime esperienze in Italia.”
A far parte della rosa e a rappresentare i colori del club nisseno all’interno della franchigia regionale sono i fratelli Martin e Jody Calì e Giulio Panettieri. I tre atleti si allenano settimanalmente con il club nisseno mentre il venerdì pomeriggio raggiungono il gruppo per l allenamento di rifinitura della partita domenicale. Altra nota positiva quest’anno è la convocazione di ben 4 atleti all’ASA attività selezione accademie che da la possibilità ai migliori atleti regionali di poter incoronare il sogno di indossare la maglia della nazionale italiana tramite il duro e difficile percorso accademico federale. I 4 atleti under 16 nisseni convocati alle selezioni sono stati Claudio Lauricella, Samuele Lipani, GabrieleZimarmani e Thomas Pagliaro.