Carta Diritti Universali lavoratori – Oggi Susanna Camusso a Palermo

camusso-cgilOggi, 25 febbraio, il segretario della Cgil Susanna Camusso sarà a Palermo per un’assemblea sulla Carta dei Diritti Universali dei lavoratori che si svolgerà dalle 8 alle 10 all’interno del deposito del tram di via Castellana, nell’officina dell’Amat intitolata a Giovanni Mannino, l’operaio di 41 anni che perse la vita nell’aprile del 2013 mentre lavorava al cantiere del tram. All’assemblea intercategoriale di Filt e Fillea parteciperanno circa 300 operai, tra coloro che lavorano al passante ferroviario (Sis) e gli addetti del trasporto pubblico locale e servizi annessi.

“Manca ancora un mese alla fine della consultazione straordinaria organizzata dalla Cgil per discutere con i nostri iscritti dei contenuti della Carta dei diritti universali dei lavoratori. E l’obiettivo del sindacato è coinvolgere almeno un milione di persone attraverso la programmazione delle assemblee nei posti di lavoro, per dialogare con tutti – dichiara il segretario generale Cgil Palermo Enzo Campo – Domani la presenza di Susanna Camusso in uno dei luoghi di lavoro più significativi della città ha un doppio valore simbolico: saremo dentro l’officina intitolata a Giovanni Mannino per ricordarlo e per mettere in evidenza l’importanza del diritto alla sicurezza dei lavoratori, uno degli articoli fondamentali della carta dei diritti”.

L’introduzione dell’iniziativa è affidata al segretario Cgil Palermo Enzo Campo. Seguiranno i saluti dei due segretari di Filt e Fillea, Gaetano Bonavia e Francesco Piastra, che illustreranno le problematiche dei lavoratori presenti. Quindi la relazione illustrativa della Carta da parte del segretario nazionale Susanna Camusso, che espleterà le procedure preliminari della consultazione. Seguirà il dibattito. Alla fine i lavoratori presenti all’assemblea intercategoriale saranno chiamati a esprimersi con il voto: da domani e fino a dopodomani saranno aperti 9 seggi per dare anche ai non presenti la possibilità di esprimersi direttamente nei luoghi di lavoro.

I quesiti posti sono due. Con il il primo si chiede la condivisione degli obiettivi e della proposta presentata dalla Cgil del disegno di legge di iniziativa popolare “Carta dei diritti universali del lavoro – nuovo statuto dei lavoratori e delle lavoratrici”. Il secondo quesito riguarda l’opinione su un possibile referendum abrogativo. Ai lavoratori viene chiesto se sono d’accordo con la possibilità di sostenere la proposta di legge con specifici quesiti referendari, dando mandato di elaborazione al direttivo nazionale della Cgil, che definirà il testo in considerazione del carattere universale e di rango costituzionale della proposta, che inserisce ai diritti generali e fondamentali riferiti al lavoro.

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