Bus soppressi a Palermo, l’ira del PD

bus«Gravissima la soppressione della linea 675 per l’Ospedale Cervello, così come quelle che congiungono la borgata di Vergine Maria con la città e la Molara con le zone limitrofe». Ne è convinta Luisa La Colla, consigliere comunale del Partito Democratico, a proposito della decisione dell’AMAT di abolire 34 linee degli autobus, in concomitanza con l’avvento del servizio del tram, per di più non ancora efficiente e da completare con nuove vetture ancora da acquistare.

Il tram, infatti, secondo La Colla, «non serve tutta Palermo e non è, quindi, sufficiente: bisogna integrare con i bus, non eliminarli. Tanti anziani e ragazzi usano da sempre questo mezzo e non può essere bastevole pensare al car sharing o al bike sharing, seppur utilissimi, per affermare che Palermo sia una città dalla mobilità sostenibile».

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