Esiste un posto, da qualche parte dentro di noi;
dove sensazioni vibrano come le foglie in autunno mosse dal vento che silenti si staccano dai rami dell’anima prendendo il volo, riempiendo e colorando il vuoto fissandosi ad esso.
Un luogo pieno di porte invisibili dietro le quali si celano le emozioni più forti, quelle che tengono unito il tessuto dell’anima.
Un’angolo dove amore e dolore si incontrano e si scontrano, confrontandosi e confrontandosi dando vita a focolai di passione tra le cui fiamme ardono i sogni più intensi, quelli piú veri e puri.
Un cielo dove parole disordinate trovano giusto posto e sequenza per avvolgersi poi armoniosamente al polso quando vi tendi la mano, prima di scivolare poi dolcemente attraverso le dita, sotto la sfera di una penna o tra i tasti di un Piano, divenendo eterne e tangibili parole o note.
Esiste un mondo dove dalle nuvole filtra con forza il calore del sole, dove “tutto” e “nulla” si mescolano diventando equilibrio, quando buio e luce creano una condizione perfetta per dare vita e forza all’inconscio più profondo, il respiro più interno.
Quello é
“il luogo dove nascono i pensieri”
Daniel Bertuolo