LEI SCELSE LA VITA
Notte buia
La luna non si vedeva, celata da un manto di nubi nere e minacciose, lei, si affrettava a tornare a casa, stava per nevicare. Non aveva nemmeno fatto in tempo a finire l’s.m.s. della buonanotte alle amiche, fu allora che accadde.
Una mano a tapparle la bocca e una forza misteriosa ad immobilizzarla.
Capii immediatamente cosa le sarebbe accaduto, ed in pochi interminabili minuti
venne privata della cosa più preziosa che aveva.
Venne abbandonata tra le lacrime di bambina, (infatti non era ancora maggiorenne), in quel gelido prato di periferia. Seguirono giorni densi di angoscia terrore e disperazione, ma non si voleva dare per vinta.più il tempo passava, più le era chiaro cosa fare.Non aveva visto il volto di colui che le aveva portato via tutto, perché il buio le aveva dato il tempo di scorgere solo quegli occhi da squalo pungenti come pugnali. Lo stesso, da un particolare era riuscita a scovarlo e compiere un atto di vero coraggio;fare giustizia.
Passava il tempo e si rendeva conto che qualcosa in lei stava cambiando. Non era più sola, ma portava in grembo qualcosa che le avrebbe cambiato la vita per sempre. Non le serviva pensare a cosa fare, perché ormai la vita la aveva fatta crescere prima del tempo.
Aveva deciso di rinunciare a se stessa e alla sua adolescenza per il bene più prezioso.
LA VITA.
Sono passati tre inverni da allora,e quando la incroci non puoi non accorgerti che nei suoi occhi vedi l’amore di una madre e il coraggio di una donna e la forza di una leonessa.
fece la scelta più dura
Lei scelse la vita
Daniel Bertuolo