Arioso: tra musica barocca e cinema un cortometraggio realizzato da un gruppo di giovani termitani

Sarà lanciato su youtube il 10 giugno alle ore 14,00 un cortometraggio dal titolo “Arioso”. L’idea è nata dal desiderio di Adriano Fazio, noto violoncellista termitano, di affrontare un percorso innovativo per ciò che riguarda l’offerta e la percezione della musica colta barocca, ai giorni nostri. Ne ha parlato con alcuni amici ed ecco che insieme, sono riusciti a rendere concreto un progetto.

unnamed (1)Il proposito che ha mosso fin da principio i giovani è stato non quello di realizzare semplicemente un videoclip, ma di produrre un vero e proprio cortometraggio con un proprio sviluppo narrativo che andasse più a fondo nel complesso rapporto tra musica e immagine.

Concepito il soggetto, sono stati creati tre diversi set per metterlo in scena. Il ritmo delle note di Bach ha accompagnato il montaggio delle singole scene. “E’ stata un’esperienza appassionante – ha detto Ginafrancesco Iacono, scrittore con una passione particolare per il cinema – che ci ha dato l’illusione, non troppo lontana dalla realtà, di vivere una produzione cinematografica a tutti gli effetti”. Particolarmente emozionante è stato poter girare alcune scene all’interno del Teatro Massimo di Palermo, luogo suggestivo e ricco di memorie artistiche e anche cinematografiche (il Padrino parte terza). La piccola troupe, composta da Michele Scimè, direttore della fotografia, Elio Tantillo, che ha curato le riprese  e il montaggio, Noemi Minnone la make-up artist responsabile del trucco, Marta Monreale e Valeria Azzara, quest’ultima ballerina palermitana, ha accompagnato Adriano nel cast. La regia è stata curata da Ginafrancesco Iacono che è anche l’autore del soggetto.

unnamed (2)Con questo celeberrimo “Arioso” di J.S. Bach,  ho cercato – ha detto Adriano Fazio – di viaggiare lungo un percorso alla ricerca di una più densa compenetrazione tra musica e immagine.

La musica di Bach, struggente e malinconica e, allo stesso tempo colma di speranza, detta i tempi del percorso visivo di un artista sospeso tra tentazione e salvezza, desiderio di fuga e ritorno alla realtà. Il cortometraggio sarà lanciato su youtube ma l’idea più ambiziosa è quella di partecipare in futuro ai diversi Festival dedicati proprio ai cortometraggi.

 

 

 

POTREBBE INTERESSARTI

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *