Pescatore di asterischi: “La stella nel mio segno”

unnamed (5)Sono passati tanti inverni da quel giorno, tanti che  ormai ne ho perso il conto, ma sei ancora presente e viva nei miei ricordi.
ricordi di pane burro e zucchero per merenda di capricci per fare i compiti, di video di musica anni 90 e cartoni animati.
e il pensiero si dilata, volando a quei mesi nei quali non sapevo cosa stava per accadere, e al fatto che avrei voluto viverti più intensamente prima che tu prendessi il volo verso un’altra libertà.
Ma tu ci sei sempre stata ugualmente, mi hai sempre protetto da lassù, la mano pronta ad accompagnare le mie infinite cadute e i miei mille smarrimenti.
ho sempre trovato nel tuo nome la reazione ad ogni colpo della vita con la speranza in un domani migliore e tu hai sempre lottato assieme a me.
E ancora rivivi in me, nella mia anima e in ciò che di più puro faccio.
ancora oggi ti sto chiamando e ti invoco con voce tremante di pianto, dopo l’ennesima pugnalata, e tu ci sei.
pronta ad accarezzarmi e rassicurarmi dandomi un bacio sulla fronte e dicendomi che tutto andrà bene.

E quando mi sveglio nelle infinite Notti di solitudine alla ricerca di un abbraccio, accendo la luce e guardo sulla parete in quella cornice a giorno la stella che porta il tuo nome, la stella nella nostra costellazione,

la stella nel mio segno.
                                                Bertuolo Daniel
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