Contrasto al mercato della droga, tre pusher in manette nel weekend

????????Durante lo scorso week-end i Carabinieri hanno organizzato nel capoluogo di regione un servizio teso al contrasto agli stupefacenti in una zona abitualmente frequentata da spacciatori e tossicodipendenti. Dopo circa 30 minuti di attesa, i militari fermatisi in piazza della Concezione, hanno notato un soggetto aprire uno sportello di metallo di un contatore dei motorini dell’acqua, e prelevare qualcosa dall’interno, metterla in tasca, chiudere lo sportello ed allontanarsi.

I militari hanno deciso di fermare e controllare il soggetto identificato in un giovane, nato a Palermo classe 1986, volto noto alle forze dell’ordine, che ha confermato di nascondere della sostanza stupefacente all’interno di una vano di quelli utilizzati per i motorini dell’acqua. Ritornati sul posto, all’interno del vano sono state rinvenute 5 bustine contenenti marijuana, del peso complessivo di 6,3 grammi circa, 1 fazzolettino di carta contenente 8 involucri di cellophane contenenti eroina del peso complessivo di 2 grammi, 3 dosi di cocaina del peso complessivo di circa 1 grammo, 15 stecchette d’hashish del peso complessivo di 30 grammi. La perquisizione personale ha poi permesso di rinvenire e sequestrare inoltre la somma di 95 € provento dell’attività di spaccio. Il giovane è stato quindi tratto in arresto e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria accompagnato presso la propria abitazione in misura di arresti domiciliari. Nella mattinata odierna tradotto presso il Tribunale di Palermo è stato giudicato con il rito direttissimo a seguito del quale dopo la convalida dell’arresto è stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo della presentazione alla Polizia Giudiziaria, pertanto rimesso in libertà.

Altri due arresti ieri pomeriggio Ieri pomeriggio intorno alle 17:30. Con l’accusa di detenzione ai fini  di spaccio di sostanze stupefacenti, violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, sono finiti nei guai un 28 enne nato a Sant’Agata Militello e un 36 enne nato a Cefalù e residente a Capo D’Orlando. I due all’atto di un controllo alla circolazione stradale, invece di fermarsi all’alt intimatogli dai Carabinieri, si sono dati alla fuga a bordo di una Audi A4, tentando di investire uno dei militari che rimaneva contuso. L’immediato intervento di un’altra pattuglia di militari dell’Arma, ha permesso, dopo un breve inseguimento conclusosi all’altezza dello svincolo autostradale di Villabate, di raggiungere e fermare i due che, prima di essere bloccati, tentavano di disfarsi di 2 panetti di hashish, per un peso complessivo di 200 grammi. I due su disposizione dell’Autorità Giudiziaria sono stati arrestati ed associati presso la casa circondariale Pagliarelli di Palermo.

 

POTREBBE INTERESSARTI

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *