Campo sportivo San Giuliano, ore 15.00 di una domenica uggiosa: mentre si consuma il processo digestivo degli abitanti dei borghi di Pollina e Finale, il rullo dei tamburi si ode fin dalla zona abitata sulla statale 113. Nonostante le cattive condizioni del tempo, sembra non mancare nessuno per assistere e vivere il secondo derby stagionale del campionato di terza categoria: ASD Finale vs USD Pollina. Il direttore di gara esita diversi minuti prima di prendere la decisione definitiva, ma la partita ha inizio. Piove a tratti, il vento imprevedibile muove la massa di acqua lenta ma copiosa in diverse direzioni. Sugli spalti però questo non conta.Sopra le teste, oltre gli ombrelli, gli immancabili colori delle due squadre fuoriescono dai fumogeni e si fondono in uno straordinario effetto visivo. In particolare la coreografia ideata dalla tifoseria biancoazzurro si ispira ad un altro storico derby nazionale, quello di Milano, e sottolinea con ironia che è sempre stato il Finale a portare a casa la vittoria.I cori si alzano, squillano le trombe, la palla rimbalza indisturbata, se non in qualche zona del campo che risulta allagata. I ragazzi in campo sembrano lottare più che giocare, in match come questi si sa, la tattica conta poco; ciò che serve è soprattutto forza fisica e concentrazione. Lo scontro rimane equilibrato per tutto il tempo, ma al 38’ è il Pollina a sbloccare il punteggio. Va in rete la palla del numero 9 Davide Tumminello e si chiude così la prima frazione di gioco. Dopo lo stop di 15 minuti dall’alto è facile vedere come il terreno sia colmo d’acqua adesso in più parti, ma il gioco riprende regolarmente. Continue le interruzioni da parte dell’arbitro per i diversi falli commessi ambo le parti, sintomo di una maggiore tensione in campo per le condizioni in cui si disputa la gara .
Comprensibile per lo stesso motivo anche un certo nervosismo nella panchina del Pollina, che nel giro di pochi minuti si diffonde anche in campo: azione d’attacco del Finale con lancio a tagliare il centro di Botindari G. verso il compagno Martorana D. che stoppa la palla a seguire e si ritrova quasi solo con lo specchio della porta avversaria davanti, ma viene fermato dal fallo del difensore pollinese che si becca prima il giallo, poi, per somma di ammonizioni, anche il rosso. Pollina in 10 e calcio di punizione poco oltre il limite per il Finale. Va alla battuta Marco Botindari: palla bassa e tesa sotto la barriera, viaggia indisturbata nella sua traiettoria e si insacca in rete nell’angolo destro del portiere probabilmente messo in difficoltà nella visuale. E’ pareggio. La tifoserie impazzisce per qualche secondo, ed è subito palla al centro. Siamo al 65’ minuto quando le squadre e tutta la gente sugli spalti subiscono l’attacco di un’ acquazzone apocalittico e nel giro di pochi secondi il San Giuliano rimane vuoto. Saranno i profili social delle due squadre ad avvisare poco dopo la definitiva sospensione della gara e un tutto da rifare per i tifosi, sicuramente ben lieti di programmare il terzo derby stagionale.
Sofia D’Arrigo