Il Cefalù alza le barricate contro la Mamertina, Caronia regala il terzo posto

Nel confronto tra le due “insoddisfatte” del girone B di Promozione, il Cefalù ha la meglio al nuovo Comunale di Rocca, casa della Mamertina, almeno per quest’anno, con un risultato (1-2) molto sofferto. Il sentimento prevalente – fra due squadre alla pari che tentano un ultimo disperato inseguimento alla vetta, pur saldamente in zona playoff – sembra essere proprio quello di chi rincorre e sembra averle provate tutte, ma invano. Alla fine il rilancio in classifica è di marca gialloblu, e così la squadra di Minutella può ancora provare la rincorsa.

BOTTA E RISPOSTA- L’imperativo è quello di sfruttare lo stop del CUS, ma in apertura di match i padroni di casa regalano subito i brividi con Onofaro, il migliore e il più prolifico dei suoi. Nessun sussulto comunque per la squadra cefaludese, che dopo sei minuti è già in vantaggio: ripartenza veloce che passa dai piedi di Ferrara e tocco di mano di Librizzi, giallo per lui e calcio piazzato da posizione invitante per il solito Ceraulo, che timbra ancora una volta il cartellino e fa 1-0. Si lotta su ogni palla, l’ottimo sintetico consente grandi giocate, e i padroni di casa spingono con Onofaro in cerca del pari, ma Fiduccia non si fa mai trovare impreparato; dall’altra parte risponde Ceraulo, sempre da lontano. La squadra di Galati imbastisce molte più azioni, ma sbatte sempre contro la muraglia normanna che crolla inevitabilmente al 38’: Onofaro, servito benissimo con un filtrante alto sull’out di destra, lascia sul posto mezza difesa con Ingrassia che accorcia troppo tardi mentre Ferrara, in scivolata, va completamente a vuoto. Pregevole la diagonale sul palo lontano, dove nulla può Fiduccia: 1-1 con rete da cineteca, per un pari cercato e meritato.

PERICOLO COSTANTE- 4-4-2 per Minutella nella ripresa: gli esterni alti saranno Caronia e Insinna, Tomasello di punta insieme a Sferruzza, che rileverà Fazio. Subito l’ex Monreale, Insinna, va a lambire il palo dalla distanza, lanciando un brivido lungo la schiena di Raffiti. La squadra allenata da Curasì va all’arrembaggio, ma Ingrassia chiude ogni spiraglio e con un po’ di fortuna arriva anche il vantaggio definitivo. Al 64’ Caronia pone il sigillo sul match con una rete-capolavoro: apertura sulla destra di Tomasello per il terribile furetto che punta l’uomo, finta e scarica il destro a giro sull’angolino alto, alla destra di Raffiti. Scorrono i minuti prima di un finale al cardiopalma: all’85’ entrata ingenua quanto scomposta di Sferruzza su un avversario e rosso diretto, mentre un minuto dopo Serio M. spreca tutto solo davanti a Fiduccia che rischia in uscita, ma il Cefalù è salvo. Ancora una volta i minuti finali sono un travaglio interminabile, con oltre 6’ di recupero nei quali il Cefalù alza le barricate contro un avversario più che mai spigoloso. Crascì fa urlare i propri tifosi al goal (minuto 90’+3’) ma è solo un’illusione ottica; al 96’ Savarese segna in spaccata sugli sviluppi di una punizione, ma è fuorigioco: il coefficiente di difficoltà è alto, ma la decisione del collaboratore è corretta, con il tiro che viene sporcato dalla barriera prima, e per ben due volte poi, sulla ribattuta, col marcatore posizionato oltre la linea dei difensori; pari sul filo del rasoio scongiurato. Il prossimo avversario sarà il S.Agata, con la possibilità per il Cefalù, che gioca in casa, di allungare ancora senza più vedere il secondo posto come una chimera.

Mamertina 1-2 Cefalù

Mamertina (4-3-3): Raffiti; Librizzi (amm.5’), Curasì, Mantegna, Smiriglia cap. (74’ Serio S.); Passalacqua (65’Cacciola), Crascì, Mangano; Truglio (67’Savarese), Serio M., Onofaro. All.Curasì. A disposizione: Bucaria, Frisenda, Parafioriti D., Parafioriti A.

A.S.D. Cefalù Calcio (4-3-3): Fiduccia; Ingrassia, Ferrara, Mantia, Compagno (amm.70’); Caronia (74’ Badalamenti), Bertolino, Ceraulo; Insinna (amm.77’; 90’+2’ Amuzu), Tomasello, Fazio (amm.43’; 46’ Sferruzza esp.85’). All.Minutella. A disposizione: Tarantino, Emanuele, D’Amico, Vaiana.

Arbitro: Iannello di Messina / ass. Spataro (ME) – Italiano (Barcellona Pozzo di Gotto)

Reti: 6’ Ceraulo; 38’ Onofaro; 64’ Caronia

L’addetto stampa – Gianmarco Cesare – www.cefalucalcio.it

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