San Mauro: un paese in cantiere. Lavori per circa 12,5 milioni di euro

Nelle scorse settimane sono stati avviati a San Mauro tre importanti cantieri  e altri due stanno per partire per l’ammontare di circa 12,5 milioni di investimenti. Sono iniziati i lavori per la metanizzazione del centro storico per 10,2 milioni di investimenti finanziati dall’Assessorato Regionale  all’Energia. Si stanno completando i lavori per dotare San Mauro della banda larga per superare il digital divide rispetto a tanti comuni italiani; infatti San Mauro, insieme ad altri cinque comuni madoniti Cefalù, Pollina, Petralia Soprana e Gratteri, sarà tra i primi ad avere la fibra ottica in Sicilia; questi lavori sono finanziati dal Ministero dello Sviluppo Economico. Mentre sono iniziati anche i lavori per il completamento del Convento dei cappuccini che diventerà un albergo a 24 posti letto, finanziato dall’Assessorato ai Beni Culturali per circa 1200000 euro. Il convento  attraverso un bando pubblico sarà dato in gestione ad una cooperativa di giovani locali per creare anche dei posti di lavoro. Nelle prossime settimana partiranno i lavori per  la mesa in sicurezza della discarica Ramusa per un totale di 300mila euro e il restauro della scuola della borgata di Botindari, con destinazione turistica, per circa 100mila euro finanziata dal Gal Madonie.

“Nella nostra programmazione, attraverso l’utilizzo dei fondi strutturali europei 2007-2014, – afferma l’assessore alla programmazione Giovanni Nicolosi –  abbiamo cercato di rendere meno isolato, più sicuro con i finanziamenti per la messa in sicurezza di tutte le scuole locali  e più competitivo  anche da un punto di vista turistico San Mauro rispetto agli altri paesi delle Madonie . Abbiamo lavorato per dotare il nostro territorio di alcune infrastrutture (come ad esempio strutture ricettive,  banda larga, metano)  fondamentali per poter iniziare a parlare concretamente di turismo;  infatti se da un punto di vista storico, culturale e  naturalistico San Mauro non è secondo a nessuno, da un punto di vista  dei servizi – continua Nicolosi – paga un grosso ritardo rispetto ai comuni limitrofi che stiamo cercato con questa programmazione di recuperare seppur  in parte, consapevoli che il lavora da fare ancora è tantissimo a partire dalla secolare questione della viabilità provinciale, grosso handicap sia per i residenti che per i turisti che vengono a visitare il paese. Ovviamente – conclude Nicolosi – come amministrazione siamo molto contenti che la partenza di questi lavori sicuramente sta portando una ricaduta occupazionale in paese ed una boccata d’ossigeno in generale  per l’economia locale.”

 

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