Termini Romana, rievocazione storica a Villa Palmeri

Un tuffo nel passato si è vissuto il 13 agosto a Termini Imerese, in occasione della manifestazione “Termini Romana” organizzata dall’associazione Termini d’Amuri giunta alla IV edizione, che ha visto centinaia di attori e figuranti riportare le lancette dell’orologio indietro di 2000 anni, precisamente nel 70 a.C. quando la Res Publica Romana governava la Sicilia tramite il governatore Gaio Licinio Verre. Costui viene narrato si appropriò, tra gli altri, dei beni artistici del nobile termitano Stenio, che vi si oppose e pertanto venne incriminato falsamente di omicidio. Stenio così si recò a Roma per chiedere di essere difeso dal secondo miglior avvocato dell’epoca, il giovane Marco Tullio Cicerone, che accettò scrivendo le famose orazioni Verrine, con le quali di fronte a Senato (S.P.Q.R.) costrinse il governatore Verre a lasciare la Sicilia e fuggire in esilio. Durante la narrazione il pubblico selezionato in gruppi di 60 unità ha girato per la villa Palmeri dove tra le autentiche rovine romane sono state allestite le diverse scenografie, infine la rievocazione si è conclusa nell’anfiteatro con il combattimento dei gladiatori e le foto con i combattenti. Una bella serata per conoscere il nostro passato, le nostre radici, i costumi di allora ed i comportamenti, che poi non sono molto dissimili da quelli odierni.

POTREBBE INTERESSARTI

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *