La prima “vacanza 2.0” nella prima “isola 2.0 del Mediterraneo”

Sicily summer school 2.0Lo scorso 24 luglio 2014 il Comune di Favignana e la Riserva Marina, in collaborazione con il Master in “Web communication e social media” dell’Università di Parma, hanno deliberato la prima “Sicily Summer School 2.0”.

L’evento che si svolgerà dall’8 al 19 settembre propone una Summer school 2.0 a passo con i tempi: la Sicily Summer School 2.0 rappresenta un’occasione unica per gli operatori economici del territorio, imprenditori e professionisti, che possono trovare nel web e nei social network un fondamentale fattore di sviluppo e internazionalizzazione. Ma è anche l’occasione per una “vacanza formativa” in un luogo splendido.

La formazione degli operatori turistici locali è una necessità imprescindibile – dichiara il Dott. Stefano Donati, Ph.D. Direttore Ente Gestore Comune di Favignana, Isole Egadi – specie in un contesto come quello Egadino, dove nel corso degli anni ‘90 e 2000 si è registrata la formazione, in maniera quasi spontanea, di una categoria derivata dalle professioni tradizionali dell’isola, che erano completamente diverse (pesca, agricoltura, cave estrattive). Questo è molto importante anche ai fini di un’offerta turistica attenta all’ambiente e all’area marina protetta. Serve quindi che questi operatori entrino in possesso di strumenti moderni di comunicazione e di conoscenze specifiche professionali. In particolare, la padronanza dei sistemi di comunicazione informatici è assolutamente strategica, specie per il target turistico delle isole Egadi, che guarda sempre di più ad un turismo straniero o proveniente dalle grandi città italiane. Un turismo che ormai orienta la propria scelta prevalentemente sul web”.

Inoltre, continua il Dott. Donati: “Quanto più la comunità locale entra in contatto con le moderne tecniche di comunicazione, e in generale in contatto con modelli di gestione turistica più avanzati e sostenibili, tanto più si può registrare una crescita della consapevolezza dell’importanza dell’area marina protetta.  Chiaramente, è un processo lento, e che deve gradualmente abbracciare fette sempre più larghe della popolazione locale, puntando soprattutto sulle nuove generazioni. Speriamo che questa iniziativa porti i risultati attesi e si consolidi nel tempo”.

Questo appuntamento rappresenta, dunque, un’occasione unica per trasformare la Sicilia in un’eccellenza dal punto di vista turistico e commerciale di nuove imprese locali (ospitalità e food&wine). Serve, tuttavia, ad arricchire il bagaglio culturale di chi abbia voglia di farsi una vacanza unendo l’utile al dilettevole.

Ritornando alle attività didattiche, quest’ultime si terranno al mattino e avranno una forte impronta operativa e laboratoriale.La attività d’aula saranno associate a un ricco menù vacanziero: sport (diving, snorkeling, corsi di vela, pescaturismo e bagni nelle acque della più grande riserva marina del Mediterraneo), gastronomia (con prodotti della pesca km 0), escursioni (trekking nella dolomitica Marettimo, anche in groppa ai muli, sea-watching attorno a Levanzo o in bicicletta per Favignana), educazione ambientale a contatto con l’area marina protetta.

La vicinanza con Trapani e Marsala garantiscono poi “visioni” uniche (dalle saline alle cantine dei più prestigiosi vini siciliani, dai lasciti archeologici di Mozia alle antiche tonnare). Inoltre, per i partecipanti ci sarà la possibilità di usufruire di offerte per varie tipologie di sistemazione e promozioni aereo-traghetti-moto-bici.

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