Acqua: Il dopo Aps è ancora in alto mare

Lunga discussione ieri sera in sala delle capriate. Il municipio ha deciso di non pagare più Sorgenti Presidiana.
Inconcepibile per i consiglieri d’opposizione la scelta presa in seduta consiliare, che  hanno  anche presentato un atto d’indirizzo che invitava a proseguire nei rapporti contrattuali con Sorgenti Presidiana che  però è stato bocciato.
lapunzinaLo scontro non si è fatto attendere così come l’intervento del sindaco che – nella sua reprimenda piena di pathos – non ne ha risparmiato a nessuno.

Per il primo cittadino nelle scorse amministrazioni c’è stata “complicità piena” con Sorgenti Presidiana, e le casse comunali sono state u utilizzate come un “personale salvadanaio”  alludendo senza mezzi termini al suo predecessore premiato “con una nomination al Senato”.  Nell’invettiva di  Lapunzina  c’è stato anche spazio per incalzare il proprietario di Sorgenti Presidiana – Vezio Vazzana –  che a detta del sindaco preferisce di gran lunga continuare a ‘vedersela’ col comune perché ritenuto creditore  assai più stabile rispetto ad una società che verrà a sostituire APS. “Non darò gli immobili del Comune a Vazzana” ha tuonato il  j’accuse del sindaco.  Forti le perplessità dei consiglieri d’opposizione in relazione alla scelta di non pagare più la società incaricata della potabilizzazione. Per Riggio e Iuppa si starebbe andando incontro all’ennesima controversia che vedrà sconfitto l’ente. Riggio ha incalzato in più di un’occasione l’amministrazione, proponendo alla stessa di riggio-francescoassumersi pubblicamente la responsabilità di tali scelte che con tutta probabilità – secondo Riggio –  cagioneranno l’ennesimo danno alle casse comunali.  L’avvocato ha riproposto la tesi della responsabilità anche in occasione di un altro punto caldo all’ordine del giorno – ex poste – su cui i consiglieri di maggioranza hanno presentato – e poi approvato – una pregiudiziale che annulla definitivamente la trattazione del punto. Ritirato per assenza dei proponenti (Giardina e Lombardo)  anche il punto sulle ZTL.

Di fronte a scelte come quelle prese ieri sera in consiglio comunale –  coraggiose quasi al limite dell’imprudente –  non ci resta che sperare che chi ci  guida sappia guardare più lontano rispetto a noi e non abbia preso un abbaglio, ponendo l’ente e la cittadinanza tutta a serio rischio

 

Di seguito gli atti di indirizzo presentati dall’opposizione

Atto di indirizzo pag1                  Atto di indirizzo pag 2

 

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