Saranno una corsa a tre le primarie che nomineranno il nuovo segretario regionale del Partito democratico. Con ogni probabilità il 16 febbraio sarà il giovane Fausto Raciti ad essere incoronato. Raciti è attualmente 
collocato intorno al 65%, forte degli appoggi di Renzi, Cuperlo e Crocetta.
L’uscente segretario, Giuseppe Lupo, il quale può contare sull’establishment più tradizionale del partito, supportato anche dal Pd cefaludese, si attesta intorno al 23%. Antonella Monastra, sostenuta da Civati, supera lo sbarramento del 5% e con ogni probabilità sfiderà i due avversari più grossi.
Nulla da fare per Lauricella con il 3,5% (anche se molto forte nell’agrigento) e Antonio Ferrante, renziano dissidente fermo al 2%.
“Straordinario: due iscritti su tre hanno votato per Fausto Raciti. Viene premiata in maniera netta una candidatura unitaria, giovane e all’insegna del rinnovamento. Mancano ancora i risultati definitivi ma possiamo già dire che la candidatura di Raciti si afferma al di là delle previsioni: un risultato ancora più importante se si considera l’alta affluenza alla consultazione, con circa 25 mila votanti. Questi numeri ci caricano di responsabilità ma anche di entusiasmo in vista dei prossimi appuntamenti” ha commentato il comitato di Fausto Raciti.
Sembra che, dati i risultati, in vista del round finale del 16 febbraio il segretario regionale del Pd non possa essere altri che Fausto Raciti.