E’ con vivo compiacimento che né dà notizia il Sindaco Rosario Lapunzina sulla sua pagina di Facebook, 
l’Assessorato ai beni culturali darà 142mila euro alla Fondazione Mandralisca. Una lotta che va avanti da più di un anno e che termina, per adesso, con una boccata d’ossigeno per la fondazione e per i suoi dipendenti.
Esclusa la scorsa estate dalla famosa ‘tabella H’, la fondazione e il sindaco hanno lottato duramente affinché non venissero a mancare gli indispensabili trasferimenti. Mobilitazioni bipartizan, nel corso dell’anno,hanno visto al fianco del museo ospite del famoso dipinto di Antonello da Messina, movimenti, partiti e personaggi di spicco. Diverse le azioni portate avanti: petizioni, pubblici appelli e nette prese di posizione. Oggi arriva finalmente il verdetto che rassicura quanti si sono spesi per questa causa, ed in particolare i dipendenti, sulla testa dei quali pendeva una pesante spada di Damocle, il licenziamento.
Il Sindaco Rosario Lapunzina ha così commentato il risultato raggiunto: “sono molto soddisfatto dalla decisione di assicurare il finanziamento alla Fondazione. Desidero ringraziare in particolare il governatore Rosario Crocetta e l’Assessore ai Beni Culturali della Regione Sicilia, Maria Rita Sgarlata, per il loro impegno nel cercare di trovare concrete soluzioni al problema. Il finanziamento ottenuto è valido per l’anno 2013 ed è pari a 142 mila euro. Si allontana così il rischio di licenziamento per i dipendenti del Museo Mandralisca, che per diversi mesi hanno lavorato senza percepire alcuna retribuzione”.
Nell’immediato futuro il Museo Mandralisca e la Fondazione sembrano salve. L’affaire “Mandralisca” non ha però ancora soluzioni definitive. Andrebbero infatti trovati rimedi di lungo termine e che possano consentire la sostenibilità economica del Museo cefaludese.