Il Liceo classico di Cefalù e l’AS. VO. PE.

Venerdì 15 novembre il Liceo classico Mandralisca ha ospitato la testimonianza di un “insolito” volontariato. asvope
La dottoressa Maria Pia Vara, psicologa del centro di accoglienza Padre Nostro (sito nel quartiere Brancaccio di Palermo) e il signor Franco Ghinnici hanno portato tra gli studenti l’esperienza del volontariato penitenziario (AS. VO. PE.). “Il volontariato in carcere coincide con la crescita dei detenuti che hanno la possibilità di lavorare con i volontari in attività sociali. È una passione disinteressata per l’umanità ció che spinge un volontario ad andare in carcere: si diventa tramite tra la società civile e i detenuti “ hanno sostenuto i due volontari, descrivendo così il loro ruolo ai ragazzi.

Non sono poi mancate le considerazioni su una questione scottante per la politica attuale: il sovraffollamento nelle carceri, con varie considerazioni circa la necessità del miglioramento del sistema di carcerazione preventiva. L’incontro è poi proseguito e terminato con la visualizzazione di alcuni video, uno dei quali aveva come soggetto la “giornata tipo” di un detenuto e la lettura di una lettera scritta da una detenuta attualmente impegnata in un’attività sociale presso il centro Padre Nostro per cercare di avvicinare i ragazzi a quella che generalmente viene vissuta come una “realtà lontana” .

Erika Giacomarra

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