Cantieri di lavoro: anche Cefalù prova ad entrare in graduatoria con otto progetti

Circa un mese fa la Regione ha presentato il bando che darà lavoro a 20 mila disoccupati siciliani. Con una copertura di 50 milioni di euro, il sistema di assegnazione dei fondi è basato su dei progetti che i comunecomuni dovranno presentare alla Regione. I suddetti dovranno riguardare attività di pulizia di giardini e parchi, decoro urbano, raccolta rifiuti e assistenza anziani.

Anche a Cefalù la Giunta Municipale con delibera N°195 del 20/09/2013 ha approvato i programmi di lavoro per l’attivazione di 8 cantieri per 80 lavoratori  per tre mesi di servizi in ambito comunale.
I programmi ritenuti utili per la Città sono:

Servizi sociali: disbrigo pratiche,accompagnamento disabili,pulizia e governo degli alloggi presso anziani disabili;

Servizi tecnici: attività di manutenzione stradale (interventi di pulizia cunette e canalizzazioni di raccolta e allontanamento delle acque strade extraurbane Campella Monte Ferla e sue diramazioni; attività di manutenzione stradale e decoro urbano (ripristino delle condizioni di decoro e funzionalità delle ringhiere in ferro allocate nei marciapiedi; ripristino delle condizioni di decoro e funzionalità delle panchine allocate nel centro storico).

Servizi Controllo Ambientale: pulizia ordinaria e straordinaria dei percorsi pedonali del parco della Rocca e dell’area di Presidiana;pulizia straordinaria delle scarpate limitrofe alla viabilità comunale e dei locali comunali .( Consiglio di quartiere Sant’Ambrogio,Castello Bordonaro, Bastione);

Servizio di polizia Municipale: attività di ripristino e manutenzione della segnaletica verticale e rifacimento segnaletica orizzontale (Toponomatica);

Settore anagrafe edilizia privata tributi affari generali patrimonio : Archiviazione atti e documenti .

Spetterà adesso alla regione predisporre una graduatoria dei progetti a cui assegnare le risorse in base anche alla popolazione Istat di ciascun comune richiedente. Contestualmente il comune di Cefalù dovrà stilare una graduatoria per l’assegnazione dei posti in base al reddito e ai componenti del nucleo familiare. Per ogni progetto finanziato il comune dovrà garantire l’uso di personale in base ad uno schema preciso: 50% soggetti di età compresa tra 18 e 36 anni; 20% ai soggetti d’età comprese tra i 37 ed i 50 anni; 20% ultracinquantenni; 5% portatori di handicap; 5% immigrati residenti da almeno 6 mesi nel territorio del Comune in possesso di carta di soggiorno.

Degli 8 progetti presentati dalla Giunta comunale di Cefalù sarà ora la Regione a stabilire quanti di essi verranno inseriti all’interno della graduatoria e quindi potranno ricevere i fondi per i lavoratori.

L’accettazione di tutti e 8 i progetti presentati dall’amministrazione porterebbe alla creazione di circa 80 posti di lavoro a Cefalù. Per le graduatorie, sempre seguendo lo schema indicato dalla Regione, è probabile che i posti vengano assegnati in base alle liste di collocamento cittadine.

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