Una donna di Gangi, Antonella Seminara, 40 anni, è morta dopo un parto cesareo d’urgenza. Scatta subito l‘ipotesi di malasanità in quanto la ricerca di un posto in rianimazione in tre ospedali siciliani, Enna, 
Caltanissetta e Catania, è stata inutile. La donna ieri sera era finita in travaglio all’ospedale Basilotta di Nicosia.
A quel punto vi sono state delle complicazioni: il bambino è nato morto e la madre è entrata in coma. Malauguratamente l’ospedale di Nicosia è privo di un reparto di rianimazione.
E’ a quel punto che è scattata la ricerca per la disponibilità di un posto in rianimazione presso altri ospedali. L’unico disponibile è risultato essere a Sciacca ma, per raggiungerlo, sarebbe stato necessario l’intervento dell’elisoccorso. Purtroppo l’elicottero partito da Caltanissetta ha avuto un guasto. La donna in coma, già caricata su una lettiga, ha dovuto attendere che i carabinieri, su richiesta dei medici di Nicosia, trovassero una soluzione. L’elicottero infine viene trovato a Palermo, ma troppo tardi.
Poco prima che il mezzo atterrasse nell’area di emergenza dell’ospedale di Sciacca, è troppo tardi per Antonella Seminara che decede.
In segno di lutto il sindaco di Gangi, Giuseppe Ferrarello, ha immediatamente deciso di annullare tutti gli eventi della giornata previsti all’interno dell’estate gangitana.
E a Sciacca, per competenza, che ora si muove la Procura della Repubblica con un’inchiesta scattata dopo la denuncia dei familiari della vittima.