Al Museo Mandralisca il dipinto “Ritratto di fanciullo”

Il Museo Mandralisca, importante realtà per Cefalù e per la Sicilia intera, domenica 26 maggio alle ore 17:30 esporrà il dipinto “Ritratto di mandralisca
fanciullo”. L’opera, un olio su tela, è stata realizzata da un ignoto pittore siciliano nel XIX secolo e restaurata dalla Dott.ssa Antonella Tumminello, grazie al gentile contributo concesso dal Circolo Italo-Tedesco Gaggenau.

Il Museo offre ai suoi tanti visitatori la possibilità di entrare in un ambiente domestico, luogo di private memorie della famiglia Mandralisca, dove campeggiano mobili e oggetti di pregio, una rilevante collezione archeologica, uno splendido monetario, una raccolta malacologica tra le più ricche d’Europa, ma in cui spiccano soprattutto due capolavori dell’arte di tutti i tempi: il celebre “Ritratto d’uomo” di Antonello da Messina e il cratere del “Venditore di Tonno”.

La fondazione, a causa dell’azzeramento dei contributi regionali e dell’abolizione dei finanziamenti agli istituti privati, ha recentemente subito un duro colpo che potrebbe portare alla chiusura del museo stesso, infliggendo una grave perdita al patrimonio artistico siciliano.

Nonostante le difficoltà, l’ente ha cercato di custodire e difendere il suo grande patrimonio artistico-culturale ed è riuscito ad organizzare questo importante evento per promuovere e diffondere il sapere, nonché l’interesse per la cultura in tutte le sue manifestazioni. In questo modo, porta avanti il progetto del barone Enrico Pirajno di Mandralisca, ideatore della fondazione, che credeva fermamente nel valore dell’istruzione e nell’importanza di diffondere nei giovani senso critico e capacità di giudizio.

All’evento sarà presente una rappresentanza del circolo Gaggenau guidata dal suo presidente Sig.ra Maria di Umberto e si potrà osservare da vicino il ritratto, protagonista della serata.

Tutelare il patrimonio artistico è un dovere morale di tutti, perché un paese senza cultura, e senza i mezzi per salvaguardarla, è un paese che non può avere un avvenire e che nega il suo stesso futuro.

 

 

Valentina Nicastro

POTREBBE INTERESSARTI

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *