Tre su tre per il Cefalù! Decide ancora bomber Calabrese

E’ la terza partita (e terza vittoria) in sette giorni per il Cefalù che, com’era logico aspettarsi ha risentito non poco dell’impegno odierno in casa contro la tanto temuta Ciappazzi: cefallli messinesi vengono da una buona serie positiva e alcuni suoi exploit hanno fatto riflettere certe squadre come appunto il Cefalù, sceso in campo concentratissimo e per nulla intenzionato a concedere il minimo errore agli avversari.

A causa della squalifica importante di Mirko CompagnoMinutella è costretto a ridisegnare la linea di difesa conVillafranca arretrato a terzino, e dovendo peraltro tenere conto della regola sul numero di Juniores in campo la scelta è obbligata per il tecnico, che schiera Fiduccia (’93)Crisanti (’94) e l’esordiente Emanuele (’96) autore di una splendida prestazione.

In apertura di primo tempo il Cefalù cerca subito la porta ma la vivace Ciappazzi gioca un buon calcio pur trovando sempre la strada sbarrata dalla difesa: le occasioni migliori le creano Zangara e Calabrese, sempre velenosi quando cercano lo scambio, ma al  è il Cefalù a subire rischiando anche l’autogoal col pericoloso rinvio di testa di Schicchi finito in angolo, poi al 20° primo brivido per gli ospiti creato da Calabrese, innescato dalla punizione di Tarantino col pallone che viene però respinto coi pugni da Drago.

Passa un altro minuto e Calabrese si ripropone servendo Zangara dalla sinistra, che però è poco lucido e non trova la porta dopo aver tentato il pallonetto; al 28° però il giovane cefaludese  si fa perdonare con uno splendido taglio dall’out di sinistra ancora per l’onnipresente Calabrese, che effettua un diagonale angolato alla perfezione e che termina alle spalle del portiereDrago1-0 e goal fondamentale!

cefalù calcio vittoriaIl Cefalù adesso si esalta e tenta subito di raddoppiare: alla mezz’ora è parso dentro il bolide scagliato da fuori da Geraci, ma in realtà la sua punizione si spegne di poco a lato; dopo neanche un minuto ci prova anche Crisanti che sfiora il bis con una meravigliosa parabolica calciata dalla distanza e conclusasi vicinissimo all’incrocio dei pali.

In conclusione di tempo, l’unico sussulto ospite lo regala Casella con un tiro velenoso dalla distanza che fa la barba al palo.

Al ritorno in campo il Cefalù continua a difendere in modo aggressivo, senza mai concedere nulla e sfiorando più volte il goal della tranquillità (49° testa di D’Amico alta sul corner e 58° tiro al volo potente e preciso di Calabrese servito da Zangara, ma Drago compie il miracolo in tuffo strappando via il pallone dal sette).

Dopo aver lasciato l’intervallo con una leggera pioggerella, improvvisamente dal 60° scoppia un temporale con forte vento e pioggia che di certo non aiutano il gioco: i tifosi addirittura sono costretti a lasciare le tribune, al più qualcuno cerca un riparo nelle vicinanze.

La partita sembra non avere più niente da dire, con la Ciappazzi che pare remissiva e col Cefalù che può permettersi di tirare i remi in barca giocando di risparmio: i gialloblu riescono così ad addormentare il gioco e soltanto al 79° la partita si risveglia col neo entrato De Lisi, giovanissimo centrocampista del Cefalù che fa partire un cross al bacio per l’altro neo-entratoBattaglia che (sciaguratamente) opta per il pallonetto mandando alta la sfera.

Finalmente arriva il fischio finale e il Cefalù può giustamente esultare per una settimana di grandi sforzi tutti ripagati sul campo, nove punti fondamentali per la corsa playoff – secondo posto e (chissà) magari anche per la vetta della classifica.

Il Cefalù (che tanto teneva a far suo questo risultato) ha deciso di non rischiare, amministrando il gioco che alla fine ha portato ai tre punti, ma una grande squadra si vede anche da questo: dal sapere ottenere il massimo risultato anche col minimo sforzo e quello che conta oggi è esserci riusciti. Degne di nota infine le prestazioni sfoderate da tutti quanti gli elementi juniores scesi in campo oggi, e che dimostra che la squadra e la città stessa di Cefalù sono assolutamente in grado di fornire giovani davvero all’altezza di questi compiti.

Da adesso si prospetta un intenso finale di stagione, contro squadre che daranno la pelle per centrare il risultato (su tutte spicca il derby contro il Collesano e lo scontro ad alta quota contro il Sacro Cuore Milazzo), ma in questo ultimo scorcio di campionato quella col calendario più ostico è e rimane ancora il Rocca di Caprileone, chiamata domani insieme all’inseguitrice Igea a fare bottino pieno.

Possiamo soltanto stare a guardare, ma intanto bisogna andare avanti partita per partita forti di questo ruolino di marcia inarrestabile di ben 8 vittorie consecutive… il segreto è crederci, continuando su questa buonissima strada.

A.S.D. Cefalù Calcio: 1 Fiduccia,2 Emanuele(64°Brocato),3 Crisanti,4 Geraci,5 Schicchi,6 Compagno F.,7 Villafranca cap.,8 D’Amico(64°De Lisi),9 Calabrese,10 Zangara(72°Battaglia),11 Tarantino. In panchina: Alioto, Serio, De Lisi, Brocato, Città, Cicero, Battaglia. All.Minutella.

 

Ciappazzi: 1 Drago,2 Catalfamo(49°Siracusa),3 Parmaliana,4 Donato cap.(71°Mignani),5 Molica,6 Casella,7 Rottino,8 Cagigi,9 Liuzzo,10 Scibilia,11 Doddis(68°Ferrara). In panchina: Paratore, Mignani, Siracusa, Giaimo, Tramontana, Baccherini, Ferrara. All.Papale.

 

Arbitro: Figuccia di Marsala

Reti:28° Calabrese

 

L’addetto stampa – Gianmarco Cesare – www.cefalucalcio.it

Foto: Matteo Di Fina

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