Una cinquantina di famiglie sono state soccorse nel pomeriggio di ieri a Piano Battaglia. Tutti arrivati nella rinnovata località sciistica madonita, erano rimasti bloccati a causa dell’intensa bufera di neve che ha investito i rilievi nel corso del pomeriggio. L’intervento è stato eseguito tra le 16 e le 19 da personale del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico con mezzi e uomini della Protezione civile della Città metropolitana di Palermo (ex Provincia), dell’Associazione di volontariato Ypsigro di Castelbuono e dell’Era Palermo (European Radioamateurs Association).
Alcuni dei turisti si sono trovati bloccati sulla strada da neve e ghiaccio, con l’impreparazione della maggior parte degli automobilisti, partiti senza catene a bordo o assetto invernale degli pneumatici, che ha peggiorato la situazione. La strada è rimasta bloccata dalle auto e nemmeno chi era stato previdente è più riuscito a muoversi. Una vettura fuori controllo è addirittura finita contro uno dei mezzi spalaneve, restando incastrata.
Si sono avute scene di panico tra i presenti, e l’intervento per soccorrere le persone bloccate e riportare la situazione alla normalità è stato lungo. “Abbiamo impiegato oltre due ore per soccorrere tutti – spiegano dal Soccorso alpino –Non è possibile arrivare fin qui senza catene o copertoni adatti per la neve».