Occuparsi del giardino, implementando il numero delle piante, è un lavoro da veri professionisti. Ma chiunque può cimentarsi in quest’impresa, seguendo le indicazioni dell’esperto.
L’albero di Giada, un gioiello del giardinaggio
Conosciuta anche come crassula ovata, la giada è una pianta succulenta apprezzata per il suo fogliame decorativo e la sua resistenza. Originaria dell’Africa, ormai la si trova ovunque, soprattutto negli ambienti casalinghi meridionale, perché è relativamente facile da curare e può tollerare la negligenza. È una pianta che può crescere fino a un metro di altezza e può produrre piccoli fiori bianchi o rosa in primavera.
Ecco una guida completa per piantare l’albero di Giada in giardino
Bisogna tenere conto dei bisogni di questa pianta, a partire dal periodo migliore in cui pianare l’albero di giada in giardino: di solito, è in primavera o in autunno, quando le temperature sono miti e il rischio di gelate è basso.
Predilige per lo più posizioni luminose e soleggiate, ma tollera anche la mezz’ombra. È necessario ricavare un luogo del giardino dove la giada riceva almeno quattro ore di luce solare diretta al giorno, evitando zone troppo umide o con ristagni d’acqua.
Inoltre, è molto importante preparare il terreno, che deve essere ben drenante per evitare marciumi radicali.
A questo punto è arrivato il momento di piantare l’albero di giada. Si inizi scavando una buca leggermente più grande del vaso in cui si trova la tua pianta e bisogna essere sicuri che il vaso abbia dei fori di drenaggio sul fondo. Una volta rimosa delicatamente la pianta dal vaso, si deve fare attenzione a non danneggiare le radici. L’albero di giada nella buca, con la base del tronco a livello del terreno. La buca va infine riempita con il terriccio preparato, compattandolo leggermente intorno alla base della pianta, e si provveda ad annaffiare abbondantemente per il primo paio di giorni, dopodiché si attenda che il terreno si asciughi tra un’annaffiatura e l’altra. Successivamente, l’albero di giada non richiede cure eccessive, essendo una pianta resistente alla siccità, per questo si rende necessario annaffiarla solo quando il terreno è completamente asciutto; solo in estate, potrebbe essere necessario farlo più frequentemente, soprattutto se il clima è caldo e secco. Durante l’inverno, invece, le annaffiature vanno ridotte al minimo. Nelle stagioni intermedie, la giada va concimata con un fertilizzante specifico per piante grasse. Per finire, la giada deve essere potata solo per eliminare rami danneggiati o per dare forma alla pianta.
Fate attenzione!
L’Albero di Giada contiene una linfa lattiginosa che può essere irritante per la pelle e gli occhi. È consigliabile indossare guanti quando viene maneggiata.