Criptovalute, è allerta su Bitcoin: ecco cosa può accadere

Nello scorso mese di aprile si è verificato il cosiddetto halving Bitcoin (dimezzamento della ricompensa dei miners) che ha portato a un dimezzamento delle ricompense a 3.125 BTC per blocco

Halving Bitcoin: dimezzamento della ricompensa per i miners

Il “halving” di Bitcoin, letteralmente traducibile in “dimezzamento”, è un evento programmato nel codice di Bitcoin che si verifica all’incirca ogni quattro anni. Durante il halving, la ricompensa in Bitcoin assegnata ai miners per la verifica e l’aggiunta di nuovi blocchi alla blockchain viene dimezzata.

Perché avviene il halving?

Il halving è stato implementato da Satoshi Nakamoto, il creatore di Bitcoin, per due scopi principali: innanzitutto per porre sotto controllo l’inflazione, perché Bitcoin ha un numero massimo di monete che possono essere create, ovvero 21 milioni: l’ halving aiuta a controllare l’ingresso di nuovi Bitcoin nel mercato, contribuendo a prevenire l’inflazione e a mantenere il valore della criptovaluta nel lungo periodo. E come secondo scopo c’è quello del mining, ovvero il processo che convalida le transazioni e protegge la rete Bitcoin. La ricompensa in Bitcoin incentiva i miners a dedicare risorse di calcolo alla rete, rendendola più sicura. Dimezzando la ricompensa periodicamente, si incoraggia l’ingresso di nuovi miners o l’aumento della potenza di calcolo di quelli esistenti, mantenendo la sicurezza della rete nel tempo.

Ecco l’impatto dell’halving

L’halving è generalmente considerato un evento positivo per il prezzo di Bitcoin a lungo termine. La riduzione dell’offerta di nuovi Bitcoin, unita alla domanda potenzialmente crescente, potrebbe far salire il valore della criptovaluta.

Tuttavia, l’halving può anche portare a una maggiore volatilità del prezzo di Bitcoin a breve termine. I miners potrebbero dover adattare le loro strategie e alcuni potrebbero uscire dal mercato se la ricompensa non è più sufficiente a coprire i costi di mining.

Cosa succede dopo l’ lhalving del 2024?

Il prossimo halving di Bitcoin è previsto avvenire tra il 2028 e il 2029. Questo ciclo continuerà fino a quando tutti i 21 milioni di Bitcoin saranno stati minati, evento previsto per l’anno 2140 circa.

Allerta Bitcoin: vere preoccupazioni?

Non esiste ancora un’allerta Bitcoin specifica, ma ci sono alcune preoccupazioni e discussioni generali che circondano Bitcoin e altre criptovalute negli ultimi tempi. Il mercato delle criptovalute ha subito una significativa volatilità negli ultimi mesi, con i prezzi di Bitcoin e altre monete che fluttuano bruscamente. Questa volatilità può essere rischiosa per gli investitori e ha portato a preoccupazioni sulla fattibilità a lungo termine delle criptovalute.

Il panorama normativo per le criptovalute è ancora in evoluzione e manca chiarezza in molte giurisdizioni. Questa incertezza può ostacolare le attività delle aziende e scoraggiare gli investitori dall’entrare nel mercato.

Il mining di Bitcoin, il processo di verifica delle transazioni e la creazione di nuove monete, è un’attività ad alta intensità energetica e può avere un impatto ambientale significativo. Questo ha portato a preoccupazioni sulla sostenibilità di Bitcoin e di altre criptovalute.

Nonostante la crescente popolarità delle criptovalute, la loro adozione e il loro utilizzo nelle transazioni del mondo reale rimangono relativamente bassi. Questo caso d’uso limitato solleva dubbi sul valore a lungo termine delle criptovalute.

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