Come piantare le patate: ecco il metodo del giardiniere

Le patate sono un alimento versatile e nutriente che può essere coltivato con successo in un orto domestico. Con un po’ di cura e attenzione, puoi goderti un raccolto abbondante di patate fresche e deliziose da usare in una varietà di piatti.

Scegliere il momento giusto per piantare

Il momento migliore per piantare le patate dipende dal clima locale. In generale, le patate dovrebbero essere piantate in primavera, quando il terreno si è riscaldato e il rischio di gelate è passato. Nella maggior parte dell’Italia, questo significa piantare tra marzo e maggio.

Selezionare il sito di impianto

Le patate prosperano in un terreno ben drenato e fertile che riceve almeno 6-8 ore di luce solare diretta al giorno. Evitare di piantare in zone soggette a ristagni d’acqua o gelate tardive, per questo è consigliabile piantare le patate in primavera, quando la temperatura del terreno raggiunge almeno 7°C e il rischio di gelate è passato.

Prima di piantare è importante capire che tipo di patata si vuole coltivare. Quindi, si selezionino i semi certificati da un vivaio o da un centro di giardinaggio rinomato; questo è fondamentale perché le patate certificate sono prive di malattie e producono rese più elevate.

Il primo passo, a questo punto è lavorare il terreno per una profondità di 15-20 cm per allentarlo e migliorare il drenaggio; è il momento poi di aggiungere del compost o del letame maturo per arricchire il terreno e aumentare la sua fertilità. I semi di patata vanno poi tagliati in pezzi con almeno due germogli per pezzo, che vanno prima lavati e poi lasciati asciugare per 24 ore prima di piantarli. Si ricordi che per piantare i pezzi di patata bisogna arrivare a una profondità di 5-8 cm, con una distanza di 30-38 cm tra le piante e 75-90 cm tra le file.

Le patate hanno bisogno di annaffiature regolari, soprattutto durante i periodi di siccità, quindi è consigliabile mantenere il terreno umido ma non inzuppato, perché annaffiare in eccesso, favorisce la crescita di malattie.

Anche la rimozione regolare delle erbacce è importante, e serve per evitare che queste competano con le patate per nutrienti e acqua. Rincalzare le piante di patate man mano che crescono, creando un cumulo di terra intorno alla base degli steli per incoraggiare la crescita di tuberi più grandi.

Le patate sono soggette a una serie di parassiti e malattie, tra cui il doriforo della patata, la peronospora e la scabbia. Per evitare infestazioni è giusto monitorare attentamente le piante per segni di infestazione e trattare tempestivamente con metodi di controllo organici o biologici.

Non appena cominciano a comparire le prime foglie gialle ed appassire, le patate sono pronte per la raccolta. Bisogna, quindi, cominciare a scavare con una forca o una vanga delicatamente per prelevare i tuberi, facendo attenzione a non danneggiarli.

Conservare le patate in un luogo fresco, asciutto e buio. Le patate conciate possono essere conservate per diversi mesi a temperature tra 2°C e 7°C.

Consigli per il successo

La certificazione dei semi è garanzia di qualità e salute delle piante, che permette anche di scegliere varietà di patate adatte al clima locale e alle preferenze personali. Ogni anno è comunque preferibile ruotare le colture di patate, per evitare l’accumulo di malattie nel terreno.

Un altro consiglio senz’altro utile è piantare insieme alle patate fagioli o calendula per attirare insetti benefici e respingere i parassiti. Inoltre, la coltivazione delle patate può essere un’esperienza gratificante e divertente e si può coltivare un raccolto abbondante di patate fresche e deliziose da gustare tutto l’anno.

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