Bonus mutuo 2024, come funziona la misura e a chi spetta

Acquistare la prima casa è un passo importante, che coinvolge alcuni aspetti importanti: prima di tutto, il budget che si ha a disposizione e che determina quanto puoi permetterti di spendere per l’acquisto di una casa, tenendo conto dei costi iniziali, delle spese di manutenzione e delle rate del mutuo. Ovviamente, non tutti i finanziamenti hanno le stesse clausole ed è necessario fare una ricerca approfondita per trovare la casa che soddisfa questi budget ed esigenze personali.

Se si richiede necessaria una negoziazione, si può richiedere il coinvolgimento di professionisti qualificati, come agenti immobiliari e avvocati specializzati in diritto immobiliare, per garantire che l’acquisto sia conforme alle leggi e che tutti i dettagli siano gestiti correttamente.

Oggi, in Italia, è possibile ottenere tra l’altro un’importante agevolazione fiscale, già a partire da quest’anno, per aiutare chi intende acquistare una prima casa.

Di cosa si tratta?

Stiamo parlando del Bonus Mutuo. Ne esistono di due tipi.

Il primo è il Bonus Mutuo acquisto Prima Casa, che è una detrazione dall’Irpef, cioè un’imposta sul reddito delle persone fisiche, per gli interessi passivi pagati sul mutuo ipotecario acceso per l’acquisto dell’abitazione principale.

L’importo massimo della detrazione concesso ogni anno è di 760€, per una durata di 10 anni al massimo. Per ottenere il rimborso è necessario che il mutuo ipotecario sia stato sottoscritto non più di 12 mesi prima dell’acquisto dell’immobile posto a garanzia. Un’altra condizione è che chi richiede la detrazione destini l’immobile ad abitazione principale per sé stesso o per i suoi familiari. Senza questa destinazione, il beneficio non è concesso. È possibile portare in detrazione anche gli interessi passivi del mutuo se qualche familiare ha mantenuto la residenza nell’abitazione. I requisiti sono molto semplici: la detrazione deve fare riferimento a un’abitazione come prima, e non sono ammesse seconde case; e l’ISEE familiare deve essere inferiore a una certa soglia (attualmente non si hanno informazioni precise per il 2024).

La seconda opzione è relativa al Bonus mutuo under 36. Questo è un programma rivolto a giovani under 36 anni che acquistano la loro prima casa. Offre due vantaggi:

  • maggiore accesso al Fondo di garanzia: Fino all’80% del valore dell’immobile può essere garantito dal Fondo di garanzia per i mutui prima casa, facilitando l’ottenimento del finanziamento.
  • agevolazioni sui tassi di interesse: Potrebbero essere previsti tassi di interesse agevolati sui mutui ipotecari per gli under 36 (informazioni precise per il 2024 non ancora disponibili).

È importante sottolineare che i dettagli precisi del bonus mutuo, come le soglie ISEE e la presenza di tassi agevolati per gli under 36, potrebbero non essere ancora definitivi per il 2024.

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