Le bollette costituiscono uno dei principali “crucci” da pagare con una certa regolarità e generalmente anche con una sviluppata urgenza, identificando uno dei principali “fastidi necessari” nell’ambito generale delle cose. A fronte di una difficoltà economica che è tendenzialmente un valore che ogni stato funzionante operativo deve tenere conto, da tempo si fa ricorso ai vari bonus che spesso hanno un peso direttamente bollette, come il Super Bonus Bollette, che costituisce una soluzione presente in vari ambiti e riproposta anche nell’anno 2024.
Nel recente passato proprio il caro energia ha inciso moltissimo sulle condizioni sociali ed economiche di varie categorie di reddito in Italia così come in altre nazioni.
Ma in cosa consiste il bonus bollette aggiornato all’anno attuale? E come ottenerlo?
Super Bonus bollette: ecco come risparmiare sul caro luce
Sono in particolare le bollette di gas e luce ad avere avuto un impatto considerevole nei termini comprensivi come conseguenza dei rincari palesati in particolare nell’ultimo triennio: sempre più italiani hanno dovuto fare i conti con delle bollette sempre più importanti.
Ed il bonus bollette, un po’ come la stessa tipologia ma per i carburanti identifica una tipologia di agevolazione conepita per le classi sociali meno abbienti, in modo specifico si è fatto ricorso ad uno strumento come l’ISEE, che è da molti anni una forma di “calcolatore ” della situazione economica di un contesto familiare.
Il bonus bollette viene applicato direttamente al calcolo finale, sotto forma di sconto in percentuale in base al costo effettivo dell’energia, ed è un concetto che trova efficacia proprio in questa maniera. Rispetto al 2023, che ha evidenziato la possibilità di ottenere lo “sconto” in bolletta per i nuclei familiari con un ISEE fino a 15mila euro, oppure 30mila euro con almeno quattro figli a carico (famiglia numerosa) per il 2024 a causa di un contesto prezzi delle bollette meno problematico, la soglia è stata ridotta progressivamente agli attuali 9.530 euro con un limite massimo 20mila euro con almeno quattro figli a carico.
Non è necessario fare una vera e propria domanda del Bonus Bollette, ma è importante aver fatto richiesta dell’ISEE aggiornato, attraverso la DSU, ossia la dichiarazione sostitutiva Unica, modello indispensabile per il calcolo dell’ISEE.
Attualmente il Bonus Bollette è stato prorogato ufficialmente fino al mese di marzo 2024, ma potrebbe essere soggetto ad una ulteriore forma di proroga una volta terminato il primo trimestre dell’anno proprio con il prossimo mese.