Scippa un anziano ma un ex pugile lo mette a tappeto

Uno scippatore è stato fermato dall’intervento di un uomo che lo ha messo letteralmente a tappeto.

E’ accaduto davanti l’ufficio postale, dove un anziano si era recato per pagare delle bollette portando con sé più di tremila euro. Erano contenuti in un borsello che un malvivente stava riuscendo a scippare, quando un ex pugile, adesso postino a Messina è riuscito a fermarlo.

Come? Lo ha inseguito e lo ha steso. L’eroe è Andrea Cordone, un precario della società postale che in passato faceva pugilato. Cordone si trovava sul posto per svolgere il suo consueto lavoro, consegnare pacchi e proseguire il giro degli altri uffici postali. Si è fortunatamente accorto di ciò che stava accadendo ed è intervenuto. Non ci ha pensato due volte e accorgendosi dello scippo ha rincorso il malvivente senza alcuna esitazione, con grande senso civico. Quello è ruzzolato a terra, poi hanno ingaggiato una breve colluttazione finita male per lo scippatore.

Il borseggiatore, pensando di avere scelto un facile bersaglio, non aveva messo in conto di battersi con un pugile dei mediomassimi, in attività fino al 2008, e soccombendo si è dato a una precipitosa fuga, approfittando della confusione creatasi e dalla concitazione del momento. Numerosi testimoni hanno assistito alla scena, molti si sono complimentati con il gigante buono, che ha salvato l’anziano pensionato, restituendogli il borsello con all’interno ben 3.500 euro, tra gli applausi della gente.

La vittima rimasta scioccata per quanto accaduto ha ringraziato il suo salvatore, se non fosse stato per l’ex pugile avrebbe perso tutto il contante accumulato per il pagamento delle bollette. I fatti si sono verificati a Messina.

 

 

 

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