“Legge elettorale incostituzionale”: la denuncia di Sinalp Sicilia

Mai così attuale è oggi la lirica di Giacomo Leopardi “All’Italia” che nei primi versi recita:  “O patria mia, la gloria non vedo, Io chiedo al cielo e al mondo: dite dite: Chi la ridusse a tale stato? Piangi, che ben hai donde, Italia mia”.

Stiamo assistendo all’applicazione di una legge elettorale nata male cresciuta peggio e sicuramente incostituzionale e truffatrice del diritto di eleggere chi si vuole dei cittadini.

Non è accettabile che il popolo italiano debba subire di fatto l’annullamento del diritto, costituzionalmente sancito, a poter votare e scegliere il proprio rappresentante politico in Parlamento.

Stiamo assistendo in questi giorni all’assalto della diligenza da parte dei capibastone che rappresentano quei partiti nazionali che ormai sono solo contenitori utili a garantire il ritorno in Parlamento a quei personaggi che se dovessero chiedere anche un solo voto ai cittadini non otterrebbero niente.

Questi personaggi, pur di rientrare in Parlamento chiedono e pretendono candidature in zone d’Italia che probabilmente non hanno mai visitato e conosciuto ma ritenute elettoralmente “sicure”, ma tant’è non debbono più dare conto ai propri elettori ma solo al loro capobastone che gli garantisce la rielezione e al quale tributare obbedienza.

Per evitare ogni eventuale seppur minimo margine di libertà di scelta al popolo hanno pure vietato la scelta disgiunta tra un candidato dell’uninominale e una lista a lui non collegata nella parte proporzionale. Se un cittadino vuole votare soltanto il candidato dell’uninominale il suo voto va assegnato anche alla lista collegata e viceversa.

Cittadini quindi “Cornuti e Mazziati”, nessuna possibilità di scelta, nessuna possibilità di votare liberamente chi è ritenuto più rappresentativo delle istanze del territorio e dei suoi abitanti. Ormai è dal Governo Monti che in Italia il Popolo non può più scegliere il proprio rappresentante politico. Per quanto ancora dobbiamo subire questa dittatura partitica?

La Direzione del Sinalp Sicilia invita tutti i cittadini a contattarla in via G. Serpotta n. 53 Palermo sinalpsicilia@gmail.com affinchè si possano raccogliere le firme per denunciare l’incostituzionalità e la truffa della legge elettorale del 3 novembre 2017, n. 165.

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